Il rosa è contagioso. La campagna per la prevenzione del tumore al seno lanciata dall’associazione IN Valbossa è arrivata a raccogliere 29 comuni dell’area varesina. Tanti sono gli enti che hanno aderito alla nuova maratona di Valbossa IN Rosa: una manifestazione che, partita da Azzate, è stata condivisa dall’intero territorio mettendo come unico focus la prevenzione. La nostra Bcc, che ha fatto del sostegno ala salute uno dei suoi elementi valoriali, è al fianco di Valbossa IN Rosa fin dal suo esordio. «Stando insieme si possono affrontare le sfide in modo diverso», ha ricordato Diego Trogher, vicepresidente della nostra Bcc, chiamato a intervenire all’apertura ufficiale della lunga manifestazione, sabato 7 ottobre nella sala consiliare del comune di Azzate. «Mettersi assieme, fare rete, condividere gli obiettivi e muoversi per raggiungerli. La forza di Valbossa IN Rosa è tutta qui; è la forza di un territorio che si è fatto carico di un grande problema e l’ha voluto affrontare con una grande campagna di sensibilizzazione. Il tema della prevenzione è sempre più nodale ed è significativo che attorno a questo tema si sia creata una rete così grande».
Una rete che ha raggiunto numeri importanti. «Quest’anno abbiamo la presenza record di 29 Comuni, sono orgoglioso che la scintilla di Valbossa IN Rosa sia nata ad Azzate: una scintilla che è stata coltivata in modo importante, con la creazione di un connubio veramente trascinante di sindaci e amministratori», ha detto il sindaco Raffaele Simone.
Il rosa con cui è stata adornata la sede comunale è già il colore della lotta contro il tumore al seno ma – ha sottolineato Adalisa Corbetta, presidente di IN Valbossa – «nel nostro caso l’attenzione invece che sulla cura, è posta sulla prevenzione facendo sport, camminando, ci trovandoci in piazza e per mangiare: insomma, stando bene insieme. Rosa sono le nostre felpe, la nostra associazione e le magliette delle nostre camminate: da dove arriva? Quest’estate in Olanda ho visto una scritta, “pink is an attitude”: è il colore del tramonto, dell’alba, di una bambina quando nasce e del grembiulino che porta a scuola. Abbiamo puntato sulla prevenzione perché nel cammino abbiamo perso alcune amiche: in quattro anni abbiamo raccolto più di 30mila euro donando anche visite gratuite come in questa edizione».
Alla presentazione sono intervenuti anche il consigliere regionale Emanuele Monti, il presidente della Provincia di Varese Marco Magrini e Franco Angiolini, responsabile della Radiologia senologica di Asst Sette Laghi che ha ricordato come l’età del tumore al seno si sia «abbassata tantissimo, sotto i trent’anni. A volte mi arrivano in trattamento persone dopo un mese che hanno partorito. Se il tutto viene preso all’inizio va via molto più velocemente, altrimenti il percorso è molto più in salita, E bisogna seguire le pazienti non solo professionalmente, ma anche umanamente, con una carezza o un abbraccio: hanno bisogno di sentirsi ascoltate e confortate come donne e non come ammalate».
Il calendario degli eventi si protrae fino al 4 novembre, tra camminate, motogiro, teatro con Gene Gnocchi e l’inaugurazione di una panchina rosa sul belvedere di Azzate. Il programma completo: https://www.facebook.com/valbossainrosa/