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20/11/2008
I «Motori» targati Bcc fanno scuola

Oltre 50 studenti delle classi quinte dell'Itis Bernocchi di Legnano hanno preso parte, questa mattina, alla lezione di orientamento organizzata dalla nostra Bcc in collaborazione con la scuola e le aziende del territorio. Dalle 10 alle 12, gli alunni dei corsi di elettronica (indirizzo telecomunicazioni), informatica e meccanica hanno assistito alle presentazioni organizzate dalla Gemelli di Canegrate e della Minumatic di Busto Garolfo. L'introduzione della mattinata è stata affidata a Simone Mantovani, responsabile relazioni esterne della nostra Banca, che ha brevemente illustrato il progetto dei corsi nelle scuole del territorio: «In seguito alla pubblicazione dei primi due volumi della collana "I motori della nostra economia" ci è sembrato naturale portare all'interno degli istituti scolastici le realtà imprenditoriali raccontate nel libro, perché le giovani generazioni tocchino con mano quanto l'impresa locale sia viva, capace di dare lavoro e, soprattutto, un futuro ai giovani». Poi è stata la volta di Pietro Stelitano, professore dell'Itis Bernocchi con delega all'orientamento, che ha presentato Pierantonio Pavan, amministratore delegato della Gemelli Srl, e Giorgio Venegoni, titolare della Minumatic di Busto Garolfo. La prima ora di lezione è stata dedicata ai sistemi di comunicazione a bordo di velivoli; ossia, l'opera quotidiana dell'azienda nella ricerca di sistemi elettronici che migliorino sempre più le comunicazioni interpersonali dove il rumore, come ha detto Pavan, «supera la soglia del dolore». La pratica, come sempre, ha ottenuto i risultati cercati. Pavan ha infatti filodiffuso dei rumori "classici" di un elicottero e di un aeroplano a decollo verticale. «Parlare in situazioni del genere diventa estremamente difficoltoso -ha detto- e il solo ausilio di una cuffia protettrice non basta. Ci vuole molto di più». Particolare gradito dagli studenti, il dialogo tra due operatori della portaerei italiana Garibaldi mentre si trovavano sul ponte nelle vicinanze di velivoli in funzione. «Grazie ai sistemi di controllo attivo del rumore -ha concluso Pavan- è possibile instaurare una discussione chiara e limpida che, facile intuirlo, è alla base delle operazioni sia civili sia militari degli operatori del settore». Giorgio Venegoni, nella seconda ora di lezione, ha puntato l'accento sulla meccanica, fiore all'occhiello del Bernocchi: «Purtroppo oggi è sempre più difficile trovare meccanici specializzati. La specializzazione è merce ormai rara tanto più che il settore meccanico non consce crisi ed è sempre alla ricerca di professionalità qualificate. Noi puntiamo molto sui giovani -ha concluso-. Qualche mese fa abbiamo assunto proprio un ragazzo che ha terminato da poco l'Itis Bernocchi: preparato e con voglia di fare. Si vede che la scuola serve a dare le basi adeguate per entrare nel mondo del lavoro, ma purtroppo tanti giovani desiderano sedersi dietro una scrivania senza sapere che il lavoro meccanico dà moltissime soddisfazioni, sia professionali sia personali». Una giornata all'insegna dell'approfondimento, dunque, alla quale ne seguiranno delle altre nelle scuole dell'Altomilanese e del Varesotto.