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06/10/2008
Concerto per due «compleanni»

Il pubblico della grandi occasioni ha affollato la chiesta parrocchiale di Busto Garolfo sabato 4 ottobre per il concerto di musica classica promosso dalla nostra banca. Alla presenza del presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Lidio Clementi, del presidente del Progetto Soci della banca, Alberto Morandi, e del direttore generale Luca Barni, oltre a numerosi rappresentanti del consiglio di amministrazione, l'orchestra Amadeus, diretta dal maestro Marco Raimondi, accompagnata da un coro con 60 elementi e da quattro voci soliste, ha presentato un repertorio dedicato a Mozart: "Sonate da chiesa" nella prima parte con Enrico Raimondi all'organo, e la "Messa dell'incoronazione" nella seconda parte; con un bis a sorpresa: l'Alleluia di Hendel. E gli applausi non sono mancati. A partire da quello dello stesso direttore d'orchestra che ha plaudito pubblicamente l'iniziativa della Bcc. «Il nostro Paese è stato la culla dell'arte per secoli. Trovare oggi chi promuove e sostiene iniziative come questa è sicuramente lodevole», ha detto il maestro Raimondi. La proposta culturale si è inserita in una doppia celebrazione: da una parte i festeggiamenti della Bcc ad un anno esatto di distanza dalle celebrazioni per il centodecimo anniversario di fondazione; dall'altra, i 50 anni di sacerdozio di don Piero Roveda, parroco di Busto Garolfo. E proprio dal parroco di Busto Garolfo sono arrivate parole di ringraziamento per la serata. «La Bcc ci è sempre stata vicina -ha detto don Piero- ha sostenuto le attività della parrocchia e ha promosso appuntamento sentiti come questo: occasioni elevate di arte ci avvicinano a Dio». I due "compleanni" sono celebrati con un grande concerto che ha entusiasmato i presenti e fatto sentire la nostra Bcc ancora più vicina e parte di quel territorio che l'ha vista nascere e crescere. Del resto, come sottolinea il presidente Clementi, «soltanto l'unità d'intenti porta a realizzare qualsiasi progetto, piccolo o grande che sia. È questo il segreto dei nostri 111 anni di storia».