Un grazie a tutti i dipendenti è arrivato dai vertici aziendali e dalla governance della nostra Bcc.

Grazie ai giovani, ma non solo, per l’entusiasmo, la voglia di fare, il coraggio e la disponibilità a mettersi in gioco

Grazie a chi ha più anni all’interno dell’azienda, e che magari è prossimo a lasciarla, che si preoccupa della continuità e trasmette sapere ed esperienza a chi gli subentra e che si mette in gioco, studiando e cercando di penetrare i meccanismi della tradizione, provando a renderli migliori con l’innovazione.

Grazie a chi, compresa la situazione e il posizionamento della nostra banca, si allena, si prepara e mette in campo qualcosa in più rispetto a ciò che gli viene richiesto.

Perché è dal lavoro e dalla collaborazione di tutti che arriva il successo della nostra banca.

«E così, attraverso perseveranza e passione, si arriva al successo, cioè a far accadere cose che magari fino a poco tempo prima sembravano insperate e irraggiungibili. Perché quando si supera la propria paura di mettersi in gioco e non ci si lascia frenare dalle voci maligne, emerge il meglio di ognuno noi e le cose accadono», è stato il messaggio centrale della convention arrivato dal direttore generale, Roberto Solbiati, e dal suo vice, Annibale Bernasconi.