Il nostro vicedirettore generale, Annibale Bernasconi invita tutti a fare squadra, a operare al meglio delle proprie capacità per centrare risultati che possano far crescere sempre di più la struttura e la banca stessa.

«Mettersi in gioco e fare le cose come una squadra, in cui ognuno è chiamato a fare bene ciò che sa fare meglio. Perché solo in questo modo tutti contribuiscono a raggiungere il successo, a far accadere le cose», ha detto durante la convention dei dipendenti a Garda.

«Del resto l’azienda -esattamente come le varie squadre del team building che abbiamo vissuto ieri- è un sistema, in cui certamente ognuno deve fare il suo, ma soprattutto deve interagire con l’altro in termini propositivi e di collaborazione, mai di contrapposizione, con un’assunzione di responsabilità che significa condividere la strada e l’obiettivo».

«Mettendoci coraggio e superando il timore di mettersi in gioco per la paura di sbagliare. Perché quando c'è una condivisione personale del progetto, come deve essere in una squadra, tutti sono più coinvolti e responsabilizzati reciprocamente: dal proprio impegno dipende non solo il proprio successo ma anche quello dei compagni e dell’intero ecosistema di cui si fa parte ... che nel nostro caso significa dell’azienda banca».