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28/07/2025
Oltre l’impossibile: dieci studenti dell’ITE Tosi in bicicletta attraversano la Cambogia con la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate tra gli sponsor

“Carica a molla, si parte!” Dopo aver percorso 600 chilometri tra i ghiacci d’Islanda nel 2024, quest’anno dieci studenti dell’Istituto Tecnico Economico Enrico Tosi di Busto Arsizio hanno affrontato un’impresa ancora più impegnativa: quasi mille chilometri in bicicletta nel cuore del Sud-est asiatico, in condizioni climatiche estreme e tra paesaggi mozzafiato, accompagnati dai docenti Marta Landini, Gabriele Benevento e Gianluca Zarini, con il supporto speciale di Andrea Devicenzi. Atleta paralimpico, mental coach e imprenditore, Devicenzi ha guidato il gruppo con grinta e umanità, mettendo al servizio dei ragazzi la sua esperienza e la sua determinazione costruita giorno dopo giorno, pedalata dopo pedalata.

Il progetto, promosso dalla dirigente Amanda Ferrario e sostenuto da decine di sponsor, ha preso avvio da Phnom Penh, la capitale cambogiana, dopo cinque mesi di preparazione e trenta ore di viaggio. La prima tappa, da Phnom Penh a Kampong Chhnang, ha subito messo alla prova la squadra: 95 chilometri sotto un sole implacabile, 40 gradi con altissima umidità e tre violenti acquazzoni tropicali. Le strade trafficate, i clacson incessanti, i tuk-tuk impazziti e i mercatini colorati hanno accolto i ragazzi in un vortice sensoriale travolgente. Ma, superato il caos urbano, il paesaggio ha regalato tratti più tranquilli, e tra una risata e una doccia monsonica, la fatica è diventata entusiasmo.

Il secondo giorno, da Kampong Chhnang a Pursat, ha significato altri 102 chilometri di pedalata sotto il sole cocente. Villaggi su palafitte, distese verdi, bambini che affiancano i ciclisti in bicicletta come piccoli campioni: il calore umano cambogiano ha accompagnato ogni chilometro. È stato anche un giorno di festa: Marianna ha compiuto 18 anni e ha celebrato il suo compleanno tra cocchi freschi, risate e affetto sincero, rendendo quella tappa indimenticabile.

La terza giornata ha portato il gruppo fino a Battambang, attraversando una Cambogia viva, popolare, a tratti poverissima, ma autentica. Dopo una pausa rigenerante in un negozietto improvvisato, sono ripartiti tra risaie, sentieri sterrati, e un’umidità che sembrava liquida. A fine tappa – 110 chilometri percorsi – si è tenuto il consueto briefing emotivo: analisi tecnica e riflessione personale, tra forature e crisi superate.

La quarta tappa, verso Sisophon, è stata sulla carta più leggera – 70 chilometri – ma ha richiesto energia e concentrazione. Il vento a favore ha aiutato nei primi chilometri, ma poi il caldo e un finale in salita hanno reso la giornata tutt’altro che semplice. Alcuni studenti hanno raggiunto a piedi una collina isolata per ammirare il tramonto: silenzio, contemplazione e crescita. In quei momenti, il gruppo è diventato squadra.

Il quinto giorno, da Sisophon a Siem Reap, ha segnato il ritorno alle lunghe distanze: 105 chilometri tra salite, villaggi e traffico. La strada statale 6 ha regalato paesaggi intensi e autentici. Non sono mancati i saluti dei bambini e i sorrisi scambiati lungo la via. Il monsone ha colto il gruppo a mezz’ora dall’arrivo, trasformando gli ultimi chilometri in un’esperienza quasi liberatoria. E a Siem Reap, con le bici ancora gocciolanti, tutti si sono tuffati in piscina con i vestiti addosso. Era il compleanno di Andrea Devicenzi: candeline vere, abbracci sinceri e gratitudine profonda.

Il giorno successivo, il sesto, è stato dedicato alla scoperta di Angkor Wat. Partenza alle 4:40, zaini in spalla e sguardi assonnati per arrivare davanti ai templi al sorgere del sole. L’alba tra le torri di pietra ha lasciato tutti senza parole. Il gruppo ha camminato tra radici secolari e bassorilievi antichi, entrando in contatto con la storia, la bellezza e sé stessi.

Il settimo giorno è stato ancora ad Angkor: niente bici, solo passi lenti e occhi pieni. Ognuno ha vissuto a modo suo l’incontro con quel luogo sacro, tra riflessione e silenzio. Alcuni hanno raccontato di aver trovato una risposta, altri solo una nuova domanda. Ma tutti hanno raccolto un frammento di bellezza da portare con sé.

L’ottava giornata ha significato una sfida estrema: 160 chilometri da Siem Reap verso sud-est. Partiti all’alba, senza colazione, hanno pedalato con costanza e lucidità, aiutati da un clima favorevole e da una strategia precisa fatta di pause mirate e supporto reciproco. La stanchezza ha lasciato il posto alla soddisfazione. Quel giorno, il gruppo ha funzionato alla perfezione.

La nona e ultima tappa ha chiuso simbolicamente il cerchio: da nord del Tonlé Sap si è tornati a Phnom Penh, attraversando la parte meridionale del lago e il fiume Mekong. 170 chilometri di fatica, piccole tensioni dovute alla stanchezza, una colazione improvvisata, il vento contrario, la pioggia finale. Ma anche in questa giornata nessuno si è arreso. Tutti, anche i più stanchi, hanno voluto completare il viaggio in sella. L’arrivo nella capitale, tra traffico, clacson e caos, è stato vissuto come un trionfo. Perché chi pedala insieme, sotto il sole e sotto la pioggia, ride insieme. E impara insieme.

In nove giorni, questi ragazzi hanno superato confini geografici e interiori. Hanno imparato che un limite, spesso, è solo qualcosa che non si è ancora provato a superare. E che pedalare non è solo avanzare, ma condividere, sostenersi, credere. Il vero traguardo non è stato Phnom Penh. È stato crescere, insieme.

Il progetto “Oltre l’impossibile è stato reso possibile dall’impegno comune di pubblico e privato  – Cambogia 2025” è stato realizzato con il patrocinio gratuito del CONI – Comitato Italiano Paralimpico e grazie al prezioso sostegno di: BCC di Busto Garolfo e Buguggiate - Aermec.83 srl – Vi-Da srl – Vector SpA – Società Benefit – KPMG – GS Italia srl – Officina Varese srl – Med Technology srl – Orgoglio Varese srls – Associazione Noi del Tosi – Decathlon Italia Gallarate – Pirelli – Moda e Moda – N.B.G.IN srl – Allianz agenzia dott. Alberto Zone Busto Arsizio – Farmacia dei Laghi di Cadrezzate – HTS Srl – C2 Group – Team Education srl – Rotary Club Ticino – Rotary International Inner Wheel Club – Rotary Club Magenta – Rotary Club Busto Arsizio – Rotary Club Parchi Alto Milanese – Rotaract Club La Malpensa – Panathlon Club La Malpensa – Castelli Cycling – LEMI Confezioni srl – Grafox srl – Tratto Viaggi – Ristorante Acquerello – Notaro Consulting di Bruno Notaro – Tenuta Tovaglieri – Pasticceria Chiara Fabio Longhin – Sunstar GUM.