News
17/11/2025
Libri, idee e 6000 presenze: il successo dell’ultima edizione di DuemilaLibri con la Bcc a fianco del festival come main sponsor

DuemilaLibri chiude la sua ultima edizione con un entusiasmo che supera le aspettative e con numeri che raccontano, da soli, il successo di un festival ormai radicato nel tessuto culturale gallaratese. La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, main sponsor dell’iniziativa da anni ed è finaco di coloro che vogliono fare crescere il territorio dove opera, non solo da un punto di vista economico, ma anche culturale.

Il festival è stato capace di coinvolgere pubblici diversi e di generare un autentico movimento attorno al libro e alla lettura.

L’assessore alla Cultura Claudia Mazzetti, che ha seguito da vicino ogni fase della manifestazione, non nasconde la soddisfazione: si dice «molto contenta» per quella che definisce «un’edizione molto ricca», un anno in cui il festival ha saputo crescere non solo in termini quantitativi, ma soprattutto nella qualità e nella varietà delle proposte. 

La settimana dedicata ai libri si è tradotta in sette giorni intensi, con ventinove incontri distribuiti tra spazi istituzionali, teatri, scuole e luoghi simbolo della città.

Il dato che colpisce maggiormente è quello della partecipazione. «Un numero record di 6000 partecipanti di cui 1300 studenti delle scuole», ricorda Mazzetti con legittimo orgoglio. In una realtà nazionale in cui si parla spesso di crisi della lettura, Gallarate si è distinta per un coinvolgimento che va in controtendenza. «In un Paese dove si legge sempre troppo poco, Gallarate si è distinta. È un grande vanto e onore per la nostra città», ribadisce l’assessore, sottolineando come il pubblico non si sia limitato a riempire le sale, ma abbia mostrato attenzione, curiosità, desiderio di confronto.

Al di là delle cifre, che pure restano un indicatore significativo, ciò che emerge da questa edizione è la capacità del festival di «incuriosire e stimolare un pensiero critico», aprendo spazi di dialogo su una gamma ampia di tematiche. Dai romanzi ai saggi, dai temi sociali alla narrazione storica, dall’approfondimento giornalistico alla poesia: la varietà dei linguaggi e dei contenuti proposti ha rappresentato un punto di forza, offrendo al pubblico non solo intrattenimento culturale ma strumenti per osservare la realtà con uno sguardo più consapevole.

La serata conclusiva ha avuto un tono particolarmente simbolico. Dopo i «doverosi ringraziamenti» rivolti a organizzatori, autori, volontari, partner e sponsor – tra cui la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, che anche quest’anno ha creduto nel valore di DuemilaLibri – è arrivato un momento inatteso e carico di emozione. Alessandro Barbaglia, figura centrale del festival, ha consegnato all’assessore Claudia Mazzetti l’attestato di curatrice ad honorem, un riconoscimento che ha suscitato commozione e che ha suggellato l’impegno e la dedizione con cui l’assessore ha accompagnato la manifestazione.

Con questo gesto si è chiusa un’edizione capace di unire numeri record, grande partecipazione, qualità degli ospiti e riconoscimento del lavoro di squadra. DuemilaLibri esce quindi più forte, più coeso e consapevole della propria identità: un festival che continua a crescere e che conferma il ruolo centrale della cultura nella vita cittadina. Gallarate, ancora una volta, dimostra che quando si costruiscono percorsi di valore – sostenuti da partner solidi e da una comunità che crede nella cultura – il libro resta uno strumento vivo, attuale e condiviso.