
Babbi Natale in movimento, cappellini rossi che spuntano da ogni angolo, famiglie, bambini, runner esperti e camminatori alla prima esperienza. La Babbo Runn 2025, domenica 21 dicembre ha riempito le strade di Busto Garolfo di colore, sorrisi e partecipazione, trasformando una semplice camminata natalizia in una vera giornata di comunità.
È stata una mattinata di festa e inclusione, in cui lo sport è diventato linguaggio comune. Nessuna competizione, nessun cronometro: solo il piacere di esserci, di condividere un percorso e di farlo insieme. La partecipazione gratuita per le persone con disabilità e per i più giovani ha reso ancora più chiaro il messaggio dell’iniziativa: la Babbo Runn è un evento pensato per essere aperto davvero a tutti, senza barriere.
Organizzata dalla Running Bustese con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate e di Ccr Insieme Ets, la Babbo Runn ha saputo unire sport, volontariato e beneficenza, sostenendo anche due realtà solidali impegnate ogni giorno accanto alle fragilità: Le Sfumature di Alessia e Associazione Christian Onlus.
«Il valore più grande di iniziative come la Babbo Runn – sottolinea Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate – sta nella loro capacità di unire. Unire sport, festa e beneficenza, ma soprattutto unire le persone attorno a un’idea semplice e potente: il bene comune si costruisce insieme, passo dopo passo. Come banca di comunità crediamo che il nostro ruolo sia proprio questo: sostenere e mettere in rete le energie del territorio, affinché la solidarietà non resti un valore astratto, ma si traduca in azioni concrete, inclusive e accessibili a tutti. La grande partecipazione di oggi dimostra che quando un’iniziativa nasce dal territorio e parla il linguaggio della gratuità e della condivisione, sa coinvolgere e crescere nel tempo».
E poi c’è stato un momento che, più di altri, ha raccontato lo spirito della giornata. Dopo la partenza, tra una chiacchiera e una foto di gruppo, molti si sono fermati davanti ai tavoli del ristoro offerto da Ccr Insieme Ets. Dolci, pane, profumi di casa e di Natale: un ristoro “goloso”, ma soprattutto accogliente. Un luogo dove fermarsi non solo per ricaricare le energie, ma per incontrarsi, raccontarsi la corsa appena fatta, sentirsi parte di un’unica storia.
È in questi dettagli semplici che prende forma il senso più profondo dell’iniziativa: una corsa che non misura i chilometri, ma la capacità di stare insieme. Per la Bcc e per Ccr Insieme Ets, sostenere eventi come la Babbo Runn significa dare concretezza all’idea di banca di comunità: esserci, partecipare, condividere. Anche – e soprattutto – davanti a un tavolo imbandito, quando il Natale smette di essere solo una parola e diventa un gesto, un incontro, un sorriso.
«La Babbo Runn -conclude Maria Carla Ceriotti, presidente di Ccr Insieme Ets- è la dimostrazione di come un’idea semplice possa diventare, anno dopo anno, un appuntamento atteso e sentito. È una festa che conserva il suo spirito originario fatto di attenzione agli altri, inclusione e senso di comunità, e che proprio per questo continua a crescere».