Domenica 21 dicembre la sala Don Besana della nostra Bcc si è riempita ancora una volta di musica, persone e silenziosa attenzione. Il secondo appuntamento del doppio Concerto di Natale ha chiuso un fine settimana molto partecipato, dopo la prima serata di venerdì 19, confermando quanto questo evento sia ormai una tradizione condivisa e attesa dalla comunità.
Il pubblico ha risposto numeroso anche alla replica domenicale, scegliendo di ritrovarsi per ascoltare il Corpo Musicale Parrocchiale Santa Cecilia di Busto Garolfo, diretto dal maestro Fulvio Clementi. Un concerto pensato come un percorso musicale capace di attraversare atmosfere diverse, alternando momenti solenni a passaggi più leggeri e festosi, in un dialogo continuo tra palco e platea. Due serate consecutive rese necessarie proprio dal grande afflusso di pubblico, a testimonianza di un legame che negli anni si è consolidato.
Se venerdì 19 aveva visto anche la partecipazione straordinaria della Junior Band diretta dal maestro Roberto Boccardi, segno di una continuità generazionale che guarda al futuro, domenica 21 il concerto ha assunto un significato ancora più profondo grazie alla consegna delle tradizionali benemerenze natalizie, che la Bcc dedica ogni anno alle realtà che animano e sostengono il territorio.
Nel corso della serata sono stati consegnati i contributi alla Corale parrocchiale di Busto Garolfo per il sostegno ai progetti di solidarietà; alla Parrocchia Santa Margherita di Busto Garolfo per il sostegno alle attività; all’Oratorio di Busto Garolfo per il sostegno alle attività educative e aggregative; al Corpo musicale Parrocchiale Santa Cecilia di Busto Garolfo per i progetti culturali e musicali rivolti ai minori; alla Caritas parrocchiale di Busto Garolfo per il sostegno ai progetti di solidarietà sociale; al Comitato “Progetto solidarietà” di Busto Garolfo, gestito dall’amministrazione comunale, dalla parrocchia, dalla Caritas cittadina e dalle Acli, per il sostegno all’attività sociale volta al reinserimento di soggetti in condizioni di disagio.
Un momento intenso, inserito con naturalezza nel flusso del concerto, come se musica e riconoscenza parlassero la stessa lingua. A sottolinearne il significato è stato Roberto Scazzosi, presidente della Bcc: «Le tradizioni non sono semplicemente un ricordo del passato: sono il filo che tiene insieme una comunità e le permette di guardare al futuro con radici solide. Il concerto di Natale della banda Santa Cecilia è parte integrante della nostra storia: una serata in cui la musica diventa linguaggio universale e in cui, attraverso le benemerenze, possiamo dire grazie a chi ogni giorno lavora per il bene comune, spesso lontano dai riflettori. Come banca di comunità sentiamo il dovere e l’orgoglio di sostenere questa rete di relazioni che fa crescere il territorio».
Il concerto, offerto alla cittadinanza dalla nostra Bcc e dal suo braccio operativo Ccr Insieme Ets, ha assunto così il valore di un dono collettivo: due serate di musica e partecipazione che hanno attraversato generazioni diverse, unite dallo stesso desiderio di ritrovarsi. Tra applausi, volti attenti e note che continuavano a risuonare anche dopo l’ultimo brano, il Natale a Busto Garolfo ha preso la forma semplice e potente dello stare insieme.
