
È stato un autentico trionfo l’appuntamento culturale “ART..in”, andato in scena giovedì 3 aprile all’Auditorium Don Besana della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate. La serata ha registrato il tutto esaurito, confermando come l’arte – quando autentica, contaminata e accessibile – sappia ancora attrarre, emozionare e riempire le sale.
Protagonista dell’evento è stato Giorgio Colombo, imprenditore e poeta, che con la sua voce e i suoi versi ha saputo toccare corde profonde del pubblico. Le sue poesie, lette con sensibilità da Adriana Cattaneo, hanno dato forma a un racconto intimo e universale, accompagnate dalle note struggenti e avvolgenti del “tango nuevo” di Astor Piazzolla, interpretato al pianoforte da Maria Rosa Castano e alla fisarmonica da Patrizio Castelli.
“Scrivo per esternare quello che ho parcheggiato da molto tempo dentro di me, nonché quello che nasce nell’istante in cui i miei occhi guardano il mondo e la gente”, ha raccontato Colombo, spiegando il senso della sua produzione poetica, frutto di una passione coltivata fin dall’infanzia e rifiorita nel tempo, dopo il passaggio generazionale alla guida delle sue aziende.
A rendere ancora più coinvolgente la serata, la presenza di due ballerini professionisti, Angela Quacquarella e Mauro Rossi, che hanno dato corpo e movimento ai brani musicali con performance intense e raffinate. I loro passi hanno interpretato con eleganza pezzi iconici come Oblivion e Libertango, trasformando la poesia in danza.
“ART..in” è stato molto più di un reading poetico: è stato un vero e proprio concerto di arti. Nell’Auditorium e nell’atrio della sede BCC, le opere pittoriche, scultoree e fotografiche di alcuni membri dell’Associazione Artistica Legnanesehanno dialogato con le parole e le note, costruendo un’esperienza immersiva e originale. Una formula che unisce quattro linguaggi artistici – musica, poesia, danza e arti visive – in un progetto culturale pensato per il territorio e con il territorio.
A presentare e coordinare la serata è stato il presidente dell’AAL, Filippo Bonzi, che l’ha definita “una serata meravigliosa e terapeutica”, aggiungendo: “E ve lo dice un medico! L’Arte e il bello come terapia contro le ansie e le paure che un presente incerto ci propina quotidianamente”.
I ringraziamenti sono andati a tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell’iniziativa e alle autorità presenti: il Dott. Gianfranco Sommaruga per la BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, insieme al presidente Roberto Scazzosi, il sindaco di Ossona Giovanni Venegoni, il sindaco di Casorezzo Rosella Giola, il presidente di ANB Pietro Ceriotti e il presidente della Fondazione Ticino Olona, prof. Salvatore Forte.
Proprio con la Fondazione, Bonzi ha annunciato un nuovo progetto per il prossimo autunno: l’arte e la musica torneranno “in fabbrica”, per continuare a costruire percorsi culturali condivisi e aperti a tutta la comunità.
“ART..in” ha saputo unire arti diverse in una proposta armonica e coinvolgente, offrendo al pubblico un’occasione per emozionarsi e ritrovarsi nel segno della bellezza.