La Bcc corre come partner storico, ma anche con i suoi dipendenti

«La banca che corre», la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate – come recita lo slogan lanciato negli anni scorsi – è al fianco della Varese City Run 2025. La corsa, giunta alla sua sesta edizione (una è saltata per il Covid), tornerà con diverse novità, tra cui una staffetta benefica nella mezza maratona staffetta promossa da Fondazione Piatti, che vedrà coinvolta anche la Fondazione Giacomo Ascoli. Dal punto di vista organizzativo sono in arrivo cambiamenti importanti: «D’accordo con l’amministrazione e la Polizia Locale, che ci sta dando una grossa mano, abbiamo ripensato l’organizzazione complessiva. Partenza e arrivo saranno ai Giardini Estensi, con uno spin-off che accende la manifestazione: le Pulciniadi, che torneranno in Piazza Repubblica, che oggi è finalmente sistemata e pronta a essere conquistata dai bambini delle scuole materne. E poi c’è la novità della data: ci spostiamo alla quarta domenica di ottobre, per allontanarci dal weekend complicato delle Tre Valli Varesine e legare così quel fine settimana al running», ha spiegato Stefano Colombo, presidente di Sport +, nella conferenza stampa che si è tenuta nella sede varesina della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate
«Accogliere nella nostra sede di Varese la conferenza stampa della Varese City Run non è soltanto un gesto simbolico, ma rappresenta la testimonianza concreta della vicinanza della nostra banca a un'iniziativa che porta con sé valori nei quali crediamo profondamente. Lo sport, infatti, non è soltanto attività fisica: è cultura della salute, è scelta di vita che allunga gli anni e ne migliora la qualità, è strumento capace di unire le persone e creare legami autentici, come il nostro con la città», ha spiegato Diego Trogher, vicepresidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate.
Gloria Ceruti, preposta della filiale di Varese, ha fatto gli onori di casa: «Anche quest’anno accogliamo con piacere questa conferenza e apriamo le porte dei nostri locali alla comunità. La Varese City Run non è soltanto un evento sportivo, ma dimostra quanto la collaborazione tra banca, Comune e associazioni possa portare alla realizzazione di qualcosa di molto bello per la città e i cittadini».
Ad accendere ulteriormente l’entusiasmo ci sarà la partecipazione di Pietro Arese, atleta di Calcinate del Pesce, che scenderà in gara con il pettorale numero 1.
Quest’anno l’obiettivo è ambizioso: «Arrivare a 5.000 iscritti nel circuito» ha detto Colombo. «Partendo da Castellanza, passando per Rescaldina, Busto, Legnano, Gallarate e quindi Varese. Tra villaggio, manifestazioni collegate ed eventi, i contatti superano già le 10.000 persone» e tanti bambini. A Varese «la City Run ha una tradizione di coinvolgimento delle scuole che è ancora più bella, che la rende ancora più interessante. Sono attesi 500 bambini solo dalle scuole», ha detto l’assessore allo sport di Varese, Stefano Malerba.
Accanto alla città e agli organizzatori, c’è la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, partner che Colombo ha definito «la bandiera di questa iniziativa, il campione che rimane in squadra».
Il vicepresidente Diego Trogher ha ribadito: «Siamo felici di essere qui per la sesta volta. La nostra è una banca che c’è, l’unica rimasta sul territorio. Ricordo che circa il 30% dell’utile prodotto viene riproporzionato sul territorio, il resto rimane a patrimonio. Siamo onorati di sostenere ancora questa corsa: grazie a Gloria ed Enzo per quello che fanno. Come banca locale, la nostra missione non si limita a offrire servizi finanziari: il nostro impegno è essere presenti accanto alle persone, alle famiglie, alle associazioni e a tutte quelle realtà che contribuiscono a rendere più vivo e più coeso il tessuto sociale. La Bee corre al fianco della Varese City Rune di Sport+, con la convinzione che sostenere lo sport significhi sostenere la vita e il futuro del nostro territorio».
Enzo Petrillo, direttore area Territoriale Varese della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, ha aggiunto: «Non solo lavoro in banca, ma sono un uomo di sport. Lo sport per me è evoluzione di valori che ci rappresentano. Siamo entusiasti di sostenere questa iniziativa, ma anche di parteciparvi. Negli anni è diventata una gara anche tra di noi colleghi: non tanto per chi arriva primo, ma per condividere un momento insieme. È un evento che ormai rappresenta la città e che aspettiamo con gioia, rivedendo ogni anno le stesse facce di un gruppo di amici che cresce sempre di più».
La bellezza della città resta però il valore aggiunto conclude Colombo: «Ogni anno troviamo Varese più bella. Correre in centro sarà emozionante, ritrovare Piazza Repubblica è un valore aggiunto, un’occasione per far vedere la città da un altro punto di vista».