Lo spettacolo fa parte del festival Donne in Canto, che vede la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate come main donor

Domenica 19 ottobre alle 17.30, l’Auditorium Comunale di Cerro Maggiore ospita per il Festival Donne in Canto Gianna Coletti, che porta in scena Almenopausa, un one woman show divertente e provocatorio che affronta con ironia e coraggio il tema della menopausa e il più generale rapporto con l’invecchiamento. Lo spettacolo, prenotabile dall’11 ottobre, si presenta come un monologo dissacrante e al tempo stesso liberatorio, capace di abbattere pregiudizi e di restituire alle donne la consapevolezza di una nuova giovinezza possibile anche dopo i cinquant’anni.
La protagonista si racconta in due età diverse, in un percorso che accompagna il pubblico tra fragilità, stereotipi e rinascita. All’inizio è una cinquantenne travolta dai cambiamenti e dai luoghi comuni legati alla menopausa, evento naturale ma spesso vissuto come uno stigma che segna l’ingresso nella vecchiaia. Dentro, però, lei si sente ancora giovane e fatica ad accettare un’etichetta che non le appartiene. La ritroviamo dieci anni dopo, sessantenne piena di vitalità, che ha imparato ad amarsi e a prendersi cura di sé, scoprendo una libertà mai conosciuta prima. I figli sono ormai grandi e lontani, gli amici diventano una nuova famiglia, le relazioni sociali si coltivano con entusiasmo e la consapevolezza acquisita le restituisce la gioia di vivere da “ragazza di bella età”, parte di quella generazione di sessantenni e settantenni di oggi che hanno riscritto il concetto stesso di maturità.
Il Festival Donne in Canto, giunto alla sua diciassettesima edizione e diretto da Giorgio Almasio, conferma con questo appuntamento la sua vocazione: dare spazio alla voce femminile in tutte le sue espressioni artistiche, dal teatro alla musica. In diciassette anni sono stati oltre 500 gli artisti coinvolti, distribuiti in più di 300 serate, con un pubblico che ha superato i 50.000 spettatori. Ogni edizione rende omaggio a una grande voce del passato e si apre con una madrina d’eccezione, consolidando il festival come una delle esperienze culturali più significative del panorama nazionale.
Main donor della manifestazione è la BCC di Busto Garolfo e Buguggiate, che da anni sostiene Donne in Canto, ribadendo il proprio impegno nella promozione della cultura e nella valorizzazione del talento, con particolare attenzione all’universo femminile. Il festival non si limita però alla dimensione artistica: dal 2017 affianca infatti al cartellone anche il progetto solidale La valigia di salvataggio, un aiuto concreto alle donne vittime di violenza domestica, reso possibile grazie alle donazioni degli spettatori che hanno arricchito l’esperienza culturale di un valore sociale profondo.
L’ingresso allo spettacolo è a offerta libera, con la possibilità di assicurarsi il posto tramite prenotazione, che prevede la contestuale sottoscrizione di un impegno di donazione. I biglietti sono disponibili dall’11 ottobre sul sito ufficiale del festival, www.donneincanto.org.