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10/11/2025
“Donne – la vita non ammette violenza” in mostra fino al 7 dicembre al Teatro Tirinnanzi di Legnano

Realizzata in collaborazione con l’Associazione Artistica Legnanese, che gode del sostegno della Bcc Di Busto Garolfo e Buguggiate, l’esposizione si configura come un tributo a tutte le donne: a quelle che hanno trovato la forza di rialzarsi dopo la violenza

La mostra “Donne – la vita non ammette violenza” è stata ufficialmente inaugurata sabato 8 novembre alle ore 11 nel foyer del Teatro Città di Legnano Talisio Tirinnanzi, alla presenza di artisti, rappresentanti istituzionali e numerosi cittadini. Si tratta della prima esposizione allestita in questo spazio, che per l’occasione si trasforma in un luogo d’incontro tra arte e impegno civile, accogliendo un percorso visivo e simbolico dedicato al tema della violenza di genere.

L’iniziativa nasce in concomitanza con la “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, e si propone di stimolare una riflessione profonda su un fenomeno ancora drammaticamente attuale. Le opere esposte, tutte “a tema”, sono firmate da Giancarlo Balansino, Filippo Bonzi, Gianfranco Brusegan, Silvia Cibaldi, Giorgio Colombo, Maria Cristina Limido, Ivana Rigo, Pietro Romano, Lucia Sanavio e Roberto Trucco: dieci artisti uniti dal desiderio di raccontare, attraverso linguaggi e sensibilità diverse, la forza, la fragilità e la dignità femminile.

La mostra è visitabile dall’8 novembre al 7 dicembre, negli orari di apertura della biglietteria del teatro — giovedì e venerdì dalle 16.00 alle 19.00, sabato dalle 10.00 alle 12.00 e nelle serate di spettacolo — e rappresenta un invito a fermarsi, osservare e ascoltare ciò che l’arte riesce a esprimere quando si confronta con le grandi questioni umane e sociali.

Realizzata in collaborazione con l’Associazione Artistica Legnanese, che gode del sostegno della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, l’esposizione si configura come un tributo a tutte le donne: a quelle che hanno trovato la forza di rialzarsi dopo la violenza, a quelle che ogni giorno combattono per la propria libertà, e a quelle che non possono più far sentire la propria voce.

L’intento è quello di trasformare l’arte in un atto di solidarietà e di cambiamento, in un ponte capace di unire sensibilità, coscienze e generazioni diverse. Le tele, le sculture e le installazioni esposte diventano così strumenti di denuncia, ma anche di speranza: un richiamo collettivo a non restare indifferenti, a promuovere il rispetto reciproco e a costruire una società in cui la violenza non trovi più spazio.

Il Teatro Tirinnanzi, che vede la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate come main sponsor, aprendo le sue porte a questa mostra, conferma la propria vocazione culturale e sociale, mettendo in dialogo arte e comunità. E l’Associazione Artistica Legnanese, con la qualità e l’impegno che da sempre la contraddistinguono, rinnova il proprio ruolo di promotrice di bellezza consapevole, dove il colore, la forma e l’emozione diventano strumenti per dire “no” a ogni forma di sopraffazione.

Perché — come recita il titolo dell’esposizione — “la vita non ammette violenza”: e l’arte, ancora una volta, sa ricordarcelo con la forza più nobile e umana che possiede, quella della bellezza.