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21/11/2025
“Musicabile” porta l’inclusione sul palco con i disabili come attori: a Busto Arsizio lo spettacolo entra nel programma di Natale della città

La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate come main sposor di BA è NATALE è al fianco del Comune e dei suoi cittadini

L’inclusione va in scena e conquista il cartellone di Natale di Busto Arsizio. Giovedì 27 novembre, alle 21, il Teatro Lux ospiterà Musicabile, spettacolo musicale e teatrale realizzato dai ragazzi del CDD e della Comunità di Solidarietà Famigliare di Castellanza, ultimo appuntamento della rassegna V.I.V.A. – Voci inclusive di Vita e Arte, organizzata da Nuova Busto Musica con il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio dell’Amministrazione comunale. L’ultimo spettacolo della rassegna entra nel programma BA è NATALE, che vede la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate tra i main sponsor. L’ingresso è libero e gratuito, con prenotazione gradita, a conferma di una volontà precisa: rendere il teatro uno spazio realmente accessibile, aperto, vivo.

La rassegna, presentata a Palazzo Gilardoni, rappresenta un unicum nel panorama culturale locale. Quattro spettacoli in quattro giovedì di novembre – dal 7 al 27 – nei teatri Fratello Sole, Lux e Sant’Anna, con la partecipazione dei “talenti speciali” di diverse realtà solidali del territorio: il CDD e la Comunità di Solidarietà Famigliare di Castellanza, la cooperativa “La Zattera” di Legnano e l’associazione Afpd di Cassano Magnago. Sul palco, insieme a professionisti e appassionati, persone con disabilità impegnate in musica, canto e recitazione, pronte a conquistare una ribalta meritata.

«Se non è la prima rassegna così impegnativa e concentrata in un mese con ragazzi diversamente abili, poco ci manca» ha spiegato Cesare Bonfiglio, direttore di Nuova Busto Musica, durante la presentazione. «Gli spettacoli sono belli e coinvolgenti, e speriamo che sia solo l’inizio: vorremmo che questa proposta diventasse una costante». Accanto a lui, Ornella Gobbi ha sottolineato l’importanza del sostegno arrivato da Regione Lombardia e la natura diffusa dell’iniziativa, che abbraccia diversi quartieri cittadini attraverso la scelta dei teatri.

Il Comune di Busto Arsizio ha riconosciuto da subito la portata culturale e sociale del progetto. Per l’assessore all’Inclusione Sociale Paola Reguzzoni, Viva è «un primo passo che mi auguro possa ripetersi. Intorno a questa iniziativa potrebbe nascere una rete ampia, estesa a Busto, Legnano, Gallarate e Valle Olona, mettendo in dialogo associazioni che parlano linguaggi diversi anche quando lavorano sulla disabilità. In questi spettacoli davvero si va oltre la disabilità: ci sono mondi che si incontrano e comunicano, anche quando è più difficile, come avviene per le persone autistiche». Reguzzoni ha inoltre evidenziato il valore dell’accessibilità fisica dei teatri e della possibilità per persone con disabilità motorie di “arrivare sul palco” oltre che in platea, ricordando che esistono fondi specifici per abbattere le barriere architettoniche ancora presenti.

La rassegna si inserisce anche nel percorso culturale cittadino legato a BA Musica, come ricordato dall’assessore alla Cultura Manuela Maffioli: «Dire che la cultura è di tutti e per tutti non è retorica: la cultura è persone, relazioni, è sentire e far sentire. Viva è pienamente cultura e pienamente musica. E non conta solo il contenuto, ma anche il contenitore: il teatro è uno spazio vivo, un luogo di emozioni, un presidio contro il degrado urbano. Far sì che questi palcoscenici siano accessibili, frequentati e vissuti è un valore aggiunto per tutta la città».

Il cartellone di V.I.V.A. si è aperto il 7 novembre con “Diversamente uguali” al Teatro Fratello Sole, è proseguito il 14 con “Gli sposi promessi” della Cooperativa La Zattera, e il 21 novembre al Teatro Sant’Anna ci sarà “Prove di volo”, prodotto dall’Associazione Familiari Disabili ODB di Cassano Magnago. L’ultimo appuntamento, Musicabile, è l’unico a entrare ufficialmente nel calendario di BA è Natale, confermando la volontà dell’Amministrazione di intrecciare le politiche culturali con quelle sociali.

Il 27 novembre, dunque, il Teatro Lux accoglierà lo spettacolo conclusivo della rassegna. Sul palco, ancora una volta, i ragazzi del CDD e della Comunità di Solidarietà Famigliare di Castellanza, protagonisti di un percorso artistico capace di unire musica, teatro, inclusione e talento. Un momento di festa, certo, ma anche una testimonianza viva di ciò che l’arte può essere quando diventa occasione di incontro e crescita reciproca.

Informazioni e prenotazioni sono disponibili presso APS Amici della Nuova Busto Musica, via Pozzi 5, Busto Arsizio (0331 621011 – info@nuovabustomusica.it – www.nuovabustomusica.it). L’ingresso è libero: l’inclusione, ancora una volta, dà spettacolo.