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07/10/2016
BCC e istituto Tarra: si rafforza l’impegno per i giovani
Donata alla scuola di Busto Garolfo una lavagna multimediale. La nostra banca “firma” anche i diari degli studenti bustesi

La nostra BCC rafforza la collaborazione con le scuole di Busto Garolfo attraverso una lavagna interattiva multimediale (LIM) e la presenza sugli oltre 900 diari distribuiti agli alunni. La LIM che è stata donata all’istituto comprensivo statale “Tarra”, ha trovato posto nella scuola secondaria di primo grado “Caccia” completando così la dotazione tecnologica dell’istituto. Infatti tutte le aule della scuola media sono attrezzate con queste lavagne di ultima generazione che, collegate ad un pc e ad un proiettore, si presentano come una specie di grande tablet facilitando l’insegnamento e l’accesso alle informazioni multimediali. «Il ringraziamento alla BCC è d’obbligo», osserva la dirigente scolastica dell’istituto “Tarra” Giuseppa Francone. «Un ringraziamento che arriva dall’istituto, attraverso i suoi docenti, ma anche dagli studenti. Completata la dotazione alla scuola secondaria di primo grado, stiamo cercando di attrezzare anche tutte le aule delle scuole primarie di secondo grado con questa tecnologia: 11 LIM sono presenti nella scuola Tarra, 6 al plesso Mentasti e 2 nella sede di Olcella. Vorremmo portare almeno una lavagna multimediale anche nelle scuole materne».
La nostra BCC ha inoltre “griffato” il diario per l’anno scolastico 2016-2017 che l’istituto “Tarra” ha distribuito tra i suoi alunni, la premessa di una collaborazione tra banca e scuola destinata a diventare ancora più stretta. «Lo spirito di una BCC si caratterizza per una particolare attenzione al territorio. Essere vicini alle scuole è anche essere vicini alle nuove generazioni e contribuire in modo costruttivo alla loro educazione scolastica», commenta il presidente della nostra banca Roberto Scazzosi. «Il futuro si costruisce anche le scelte che facciamo oggi. E noi abbiamo scelto, ormai da quasi 120 anni, di essere dalla parte del territorio e dei suoi giovani».