Un mazzo di fiori sul tavolo di presidenza dell’assemblea della nostra banca ha ricordato il sindaco effettivo mancato sabato 26 maggio
«Giorgio è prima di tutto un amico, che in questi anni molto ha dato alla nostra Bcc e la cui competenza e disponibilità già ci manca. Ci ha lasciati nella notte tra venerdì e sabato: il suo fisico ha perso la battaglia con una malattia che non è riuscita a piegare il suo spirito bonario, la sicurezza nelle cose da fare e l’allegria per la voglia di vivere che ha sempre saputo infondere a chi lo ha conosciuto». Così Roberto Scazzosi, presidente della nostra Bcc, ha ricordato la figura di Giorgio Francesco Rossi, commercialista varesino, che è stato presidente del collegio sindacale della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate dal 2005 al 2008 e sindaco effettivo dal 2009, e che è scomparso sabato 26 maggio. All’assemblea della nostra banca, un mazzo di fiori sul tavolo di presidenza, nel posto che per tanti anni è stato occupato da Giorgio Rossi, è stato l’affettuoso saluto che gli hanno rivolto i soci della banca.
«Noi tutti del consiglio di amministrazione, io per primo, abbiamo avuto la fortuna di stargli vicini per oltre dieci e di imparare molto dal suo modo di affrontare la vita e dalla puntigliosa e competente attenzione che metteva in ogni lavoro o impegno di cui dovevamo occuparci -prosegue Roberto Scazzosi-. Del resto, se la nostra Bcc di oggi è questa bella realtà in cui operiamo, è merito anche suo e del mondo che da sempre rappresentava: quello dell’associazione dei artigiani. È proprio in virtù del percorso fatto all’inizio del millennio con l’Unione degli Artigiani della Provincia di Varese, lo stesso che ha contribuito a trasformare il nostro istituto da banca dei campanili a banca dei territori, che Giorgio Rossi è arrivato nel nostro consiglio di amministrazione.
Giorgio mi mancherà e, sono certo, mancherà a tutti coloro che l’hanno conosciuto».