Il Coro Qvinta di Odessa premiato alla manifestazione promossa dall’associazione musicale Jubilate con il sostegno della nostra Bcc
Un viaggio in Russia, Ucraina e Albania attraverso le loro danze e le loro canzoni popolari. È quanto avvenuto sabato 27 aprile al Teatro Tirinnanzi - Città di Legnano con la terza edizione del Festival di Danza e Musica dal Mondo promosso dall’associazione musicale Jubilate sotto la direzione artistica di Natalia Piskareva. Un evento “firmato” dalla nostra Bcc che così ha voluto esprimere la propria vicinanza al territorio sostenendo un appuntamento dal «grande valore culturale ed educativo che apre una finestra sul mondo», ha commentato il consigliere della nostra banca Vittorio Pinciroli, presente alla serata.
Davanti ad un pubblico attento e partecipe e sotto la guida del cabarettista Giorgio Verduci, sul palco del Tirinnanzi si sono esibiti il Centro Nuova Danza di Settimo Torinese, il Coro Qvinta ed i rappresentanti del Teatro Ermita con il gruppo vocale “Fire Girls”, tutti direttamente dalla Città di Odessa, ed infine il gruppo folkloristico albanese del Ponte dell’Unità, con sede a Legnano. Ospiti d’onore le danzatrici della Jubilate Pinat Dance di Legnano, che hanno proposto un coinvolgente “Kasatchok” e la cantante Nadia Lyapina in arte “Glafira” con due brani della tradizione russa.Pur non avendo carattere competitivo, come tradizione il Festival ha avuto una classifica. La selezionata giuria - composta da Vera Karpenko, insegnante dell’Accademia del Teatro alla Scala ed ex prima ballerina del Teatro alla Scala; Gianpaolo Podini, insegnante dell’Accademia del Teatro alla Scala ed ex primo ballerino del Teatro alla Scala; Romano Pucci, concertista ed ex primo flauto del Teatro alla Scala; Federica Farina, esperta di danza e Maura Giunta, giornalista - ha assegnato il primo premio al Coro Qvinta di Odessa, al secondo posto il Centro Nuova Danza di Settimo Torinese, terzo il gruppo folkloristico albanese Ponte dell’Unità. Assegnati riconoscimenti speciali per la “migliore coreografia” al Centro Nuova Danza, per il miglior assolo di canto alla giovanissima ucraina Ada Domushhey ed infine il premio migliori costumi al Centro Nuova Danza.