Un omaggio in musica ad uno degli imprenditori più illuminati del secolo scorso. Va in scena sabato 25 maggio (inizio alle 21) al teatro Santuccio di Varese “Direction Home”, storia di Adriano Olivetti. Uno spettacolo a cura di “Le voci del tempo”, organizzato dal Centro Gulliver di Varese con il sostegno della nostra Bcc e Praezision, il patrocinio del Comune di Varese, della Liuc - Università Cattaneo e dell’Università dell’Insubria, in collaborazione con Fondazione Sodalitas, Essere esseri umani, Askesis, Associazione Culturale Malik.

Con le musiche di Bob Dylan, Marco Peroni (voce recitante) e Mario Congiu (voce, chitarra, armonica) mettono in scena l’imprenditore che portò ad Ivrea un nuovo modo di concepire la fabbrica e il lavoro. Prendendo le mosse dall’intuizione del padre Camillo all’inizio del Novecento, ovvero costruire nella sua piccola Ivrea la prima fabbrica italiana di macchine per scrivere, vengono esplorate la crescita dell’azienda, le difficoltà durante il regime fascista, la tensione visionaria del giovane Adriano che dopo la guerra farà della sua grande azienda lo strumento per la costruzione di una società di tipo nuovo, a misura d’uomo: Olivetti concepì la fabbrica come un luogo in cui produrre “bene” e non soltanto beni, per i dipendenti e per le loro famiglie: un esperimento sociale e politico oggi entrato prepotentemente al centro del dibattito.

Il Centro Gulliver si prende cura delle convivenze cittadine: dà particolare rilevanza alle relazioni con il territorio, siano esse istituzioni, privati, aziende, organizzazioni non profit. Per il centro varesino si fa prevenzione tutte le volte che si promuove il benessere con noi stessi e con gli altri. In quest’ottica desidera far conoscere al pubblico la storia di Olivetti, come modello di azienda che ha saputo portare nella società una reale esperienza di benessere, incarnando i principi della moderna “responsabilità sociale di impresa”.

Al termine dello spettacolo è previsto un dibattito con don Michele Barban, presidente del Centro Gulliver e Marta Zighetti, psicoterapeuta, formatrice e autrice di “Essere esseri umani”.

Ingresso gratuito. Per prenotazioni, clicca qui