La Cinque Mulini conferma il suo fascino. Che si parli del cross più bello del mondo, della gara studentesca o della Summer Night, sono sempre molti gli appassionati che rispondono all’appello. È stato così anche venerdì 28 giugno quando a San Vittore Olona è andata in scena la nona edizione della corsa serale. In oltre mille, tra podisti e nordic walker, si sono presentati al via della Cinque Mulini Summer Night e con loro anche la nostra Bcc che ha voluto così confermare il sostegno ad una delle più partecipate manifestazioni del nostro territorio.
La sfida dell’edizione 2019 è stato il caldo: con un termometro che superava i 30 gradi, le temperature percepite si avvicinavano ai 40 gradi, rendendo veramente faticoso chiudere i percorsi da 5 e da 10 km che hanno toccato l’ormai nota “Olona Green Way” e la famosa Foppa.
La serata è stata inaugurata dai ragazzi della Mini Summer Night: alle 20 hanno avuto il via oltre 100 bambini che hanno percorso circa 1 km in un circuito disegnato apposta per loro. Alle 20.30 è stata poi la volta della nona Cinque Mulini Summer Night: atleti, podisti amatoriali ma anche semplici appassionati sono partiti in massa regalando un’immagine unica alla folta cornice di pubblico accorsa per assistere alla partenza. Alle 20.35, è stata, infine, la volta dei nordic walker che, sempre più numerosi grazie al crescente successo della disciplina, hanno goduto di una partenza riservata per affrontare al meglio il medesimo percorso dei runner della 5 km.
Dopo l’arrivo sul traguardo dell’ultimo iscritto e, dopo che la piazza della chiesa si è accesa con le esibizioni delle associazioni amiche della Cinque Mulini, sono iniziate le premiazioni. Oltre alle migliori performance degli atleti lungo il percorso, il consigliere della nostra Bcc Vittorio Pinciroli, il sindaco di San Vittore Olona Daniela Rossi e Giuseppe Gallo Stampino presidente dell’Unione Sportiva San Vittore Olona1906, società che ha organizzato la manifestazione, hanno premiato il primo iscritto alla manifestazione, l’atleta proveniente da più lontano, l’atleta più giovane, gli atleti più anziani (maschio e femmina), i primi tre gruppi più numerosi arrivati al traguardo, l’atleta che festeggia il compleanno ed il gruppo dei ragazzi di Chernobyl che, come ogni anno, vengono ospitati dalle famiglie del territorio.
