Una borraccia per ogni studente delle scuole medie di Busto Garolfo. In occasione della Giornata mondiale dell’Acqua, martedì 22 marzo la nostra Bcc e l’amministrazione comunale hanno consegnato 325 borracce in alluminio a tutti gli alunni del plesso “Caccia” dell’istituto comprensivo Tarra. Un gesto dal forte valore simbolico per sensibilizzare i ragazzi a prestare attenzione al consumo di acqua e ridurre la produzione di rifiuti, in particolare plastica. «È un progetto che vede protagonisti il Comune e la Bcc e che finalmente recuperiamo dopo due anni di emergenza pandemica», ha ricordato l’assessore all’Ecologia Patrizia Campetti, intervenuta nell’aula magna della scuola insieme con il sindaco di Busto Garolfo Susanna Biondi e con la vicepreside della scuola Barbara Raimondi. «Abbiamo voluto porre attenzione sull’importanza dell’acqua quale risorsa preziosa e riaffermare la bontà dell’acqua del nostro acquedotto».

Risorsa, ma non solo. L’acqua è anche materia di insegnamento. «Dovremmo tutti imparare dall’acqua», ha detto il vice direttore generale della nostra Bcc Roberto Solbiati, intervenuto insieme con la direttrice della filiale di Busto Garolfo Daniela Cazzaniga, rivolgendosi agli alunni. «L’acqua è quell’elemento che sa cambiare stato e forma, senza però perdere le sue caratteristiche: ci insegna l’importanza del saper cambiare davanti alle situazioni, senza però smarrire la nostra identità. È questo l’augurio che rivolgo a voi per il vostro futuro». L’ambiente e i giovani sono temi cari alla nostra Bcc: «Passa da qui il futuro nostro e del nostro territorio», ha ricordato Solbiati.

I tecnici del Gruppo CAP, azienda che gestisce il servizio idrico integrato a Busto Garolfo e serve più di due milioni di abitanti in Lombardia, hanno poi tenuto una lezione sull’acqua, spiegando il meccanismo di captazione, la gestione del sistema idrico e tutti i processi di controllo e depurazione, arrivando a promuovere a pieni voti l’acqua del rubinetto di Busto Garolfo.