In cattedra per gli studenti dell’istituto superiore dell’Acqua di Legnano. Il vice direttore generale della nostra Bcc, Roberto Solbiati, ha tenuto una partecipata lezione agli studenti delle quinte del settore Economico dell’istituto. Gli alunni delle cinque classi di Amministrazione, Finanza e Marketing, Relazioni Internazionali per il marketing e Sistemi informativi aziendali hanno chiuso il percorso di PCTO - Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento - con la nostra Bcc. Oggetto: come costruire il proprio futuro. La nostra Bcc ha portato la propria testimonianza dal punto di vista delle banche. Quale sbocco professionale, quali competenze, ma soprattutto com’è oggi il sistema bancario. «Le banche oggi sono profondamente diverse da quello che erano una ventina di anni fa», ha detto Solbiati. «Per quasi cinque secoli hanno sostanzialmente fatto sempre le stesse cose: prestando soldi e raccogliendo i risparmi. L’evoluzione che abbiamo vissuto negli ultimi anni ha però portato a rivedere completamente il ruolo delle banche oggi. Accanto all’attività tradizionale, si sono è fatta strada una nuova concezione: la banca oggi è il centro di un sistema dove la parte della consulenza e quella dei servizi rappresentano la vera novità. In questa ottica, anche le figure professionali richieste sono cambiate. Non solamente quelle legate a competenze di tipo economico, ma vengono richiesti informatici, specialisti nell’elaborazione dei dati, ingegneri gestionali». Ma gli istituti di credito non sono tutti uguali. «Le Bcc sono cooperative e si distinguono non solamente per la ragione sociale, ma anche e soprattutto per una serie di valori che le caratterizzano: l’attenzione al territorio si concretizza con una presenza capillare, vicinanza alle famiglie e alle imprese e il sostegno alle realtà e ai progetti di valore», ha sottolineato il vice direttore generale della nostra Bcc. Ai giovani Solbiati ha però dato anche gli strumenti per poter fare la scelta migliore e, che non è detto, sia quella definitiva. «Conosci te stesso, diceva il filosofo Socrate», ha aggiunto Solbiati. «È da qui che bisogna partire per capire dove andare. Incontrerete difficoltà, avrete momenti buoni e altri meno, ma l’importante è dare sempre il meglio, non arrendersi e avere pazienza. I risultati arriveranno».

Il plauso degli studenti è stato sostenuto dalla dirigente scolastica del Dell’Acqua Laura Landonio: «È stato un importante e bell’incontro», ha detto rivolgendosi al nostro vice direttore generale. «L’attenzione dei ragazzi ha dimostrato la forza dei messaggi che sono stati dati: ora hanno degli strumenti in più per poter costruire il loro futuro».