
Un convegno pubblico per tornare a discutere di violenza di genere. La nostra Bcc è nuovamente al fianco del centro antiviolenza E.Va odv nell’appuntamento di venerdì 24 novembre (dalle 16 alle 18 in Sala Tramogge ai Molini Marzoli di Busto Arsizio) che chiude il corso di formazione dedicato alle forze dell’ordine e che si inserisce nelle iniziative che l’associazione ha messo in campo in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne.
«In un periodo drammatico, in cui gli episodi di femminicidio si manifestano con crescente preoccupazione, incrementiamo l’impegno, sottolineando la necessità imperativa di unire le forze», spiega la presidente di E.Va odv, Emilia Barni. «Sono impressionanti i numeri dei femminicidi avvenuti in questo 2023 e pochi giorni fa è stato aggiunto anche il nome di Giulia Cecchettin: oltre 100 vittime, quasi una ogni tre giorni. Oggi, il compito di chi ogni giorno affronta in prima linea un fenomeno tanto complesso e drammatico è quello di non farsi travolgere dall’onda emotiva del momento. Bisogna invece continuare ad affinare una rete di professionalità che sia in grado di rispondere alle richieste di aiuto, di intercettarle quando fanno più fatica ad emergere e di non lasciare mai più sole le donne che hanno il coraggio di ribellarsi. Per questo è indispensabile mantenere la massima lucidità e determinazione, anche quando il dolore e la rabbia rischiano di prendere il sopravvento, assieme al senso di smarrimento», spiega Barni. Esemplificativo è il titolo dell’incontro: “Azione, Punizione e Prevenzione”. «Queste sono le tre priorità da tenere a mente e sono le attività da svolgere con costanza, ciascuno per la propria parte e secondo le proprie competenze, ma restando in un gioco di squadra».
Patrocinato dall’Assessorato all’Inclusione e Salute del Comune di Busto Arsizio, ente capofila della Rete Antiviolenza di Busto Arsizio, Saronno, Gallarate e Somma Lombardo, il convegno, dove è previsto l’intervento della nostra Bcc, mira a promuovere una maggiore consapevolezza su quanto accade e a offrire informazioni essenziali per l'assistenza e il soccorso alle vittime. «Fare rete è indispensabile nell’affrontare la piaga della violenza di genere», spiega il nostro presidente, Roberto Scazzosi. «Come Bcc abbiamo voluto essere al fianco di E.Va odv non solamente per contribuire alla diffusione del messaggio, ma anche per testimoniare l’importanza di essere tutti uniti nel contrastare un fenomeno che sta raggiungendo livelli preoccupanti».
Il convegno, moderato dal giornalista e scrittore Marco Linari, vedrà l’intervento di Roberto Scazzosi (presidente della nostra Bcc), e di eccellenti relatori come il sostituto procuratore del tribunale bustese Carlo Alberto Lafiandra, l’europarlamentare Isabella Tovaglieri, il commissario capo della Questura varesina Anna Maria Benci, la psicoterapeuta Elena Paganini, il cappellano del carcere don David Maria Riboldi e la professoressa Luisa Santoro, referente per il Progetto Regionale “A scuola contro la violenza sulle Donne”. In conclusione, interverrà il dottor Francesco Solbiati, autore del libro “L’Amore, il Rispetto, la Cura”. La partecipazione è libera.
L’impegno di E.Va odv prosegue il 25 novembre con l’inaugurazione di quattro le panchine rosse - simbolo della lotta contro la violenza di genere – a Busto Arsizio, Ferno, Gallarate e Vizzola Ticino. Inoltre alle 21, presso la Sala Pro Busto di via Cesare Battisti, 12 c’è l’evento artistico intitolato "Kintsugi – Viandanti Teatranti" in collaborazione con i soci Coop.