Il 5 ottobre Busto Garolfo ha celebrato la presentazione di "La storia in un taglio", un'opera realizzata dal Gruppo di Ricerca Storica per raccontare la storia dei saloni di parrucchieri e barbieri nel paese dal 1900 ai giorni nostri. La serata è stata dedicata a tutti quei professionisti che, nel corso di oltre un secolo, hanno contribuito non solo alla cura dell’immagine, ma anche alla costruzione di una memoria collettiva del paese.

Nel corso dell’evento, Danila Battaglia, membro del consiglio di amministrazione della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, ha sottolineato il valore di queste attività per la comunità. “Il libro rende omaggio ai barbieri di un tempo e ai parrucchieri di oggi, che hanno saputo portare avanti il mestiere, mantenendo la tradizione e adattandosi ai cambiamenti,” ha dichiarato Battaglia. “È importante valorizzare queste professioni che, oltre a creare posti di lavoro, rappresentano una ricchezza per il paese. Come banca, ci impegniamo a sostenere le attività artigianali, perché sono il cuore pulsante di una comunità: i loro clienti non sono solo clienti, ma spesso amici e confidenti.”

La serata ha visto la premiazione dei parrucchieri storici, riconosciuti per aver saputo mantenere viva l’attività attraverso le generazioni. Sono state consegnate targhe ai professionisti che, nonostante le difficoltà e i cambiamenti nel settore, hanno saputo passare il testimone ai propri figli e nipoti. “Il ricambio generazionale è un segno di resilienza e adattamento,” ha commentato Battaglia. “Ci sono molte persone che, pur avendo scelto altri percorsi, hanno deciso di tornare a questo mestiere, portando avanti una tradizione di famiglia. È bello vedere che, nonostante le sfide della globalizzazione e della digitalizzazione, i parrucchieri continuano a occupare un ruolo importante nel nostro tessuto sociale.”

Il libro "La storia in un taglio" esplora l’evoluzione di questi mestieri con grande attenzione, riportando testimonianze di barbieri che, in passato, erano anche chirurghi, dentisti e persino consiglieri della comunità. Si ripercorrono storie di personaggi che erano ben più di semplici parrucchieri: erano veri e propri factotum, conosciuti e rispettati da tutti. Le pagine del libro fanno emergere la trasformazione del ruolo del barbiere e del parrucchiere, un’evoluzione che ha seguito il mutare della moda e dei gusti, ma anche delle necessità della comunità locale.

Oggi, i parrucchieri di Busto Garolfo continuano a rappresentare un punto di riferimento, in un contesto in cui, come osservato durante la serata, i piccoli negozi e le attività a conduzione familiare devono affrontare costi fissi sempre più alti e una concorrenza crescente. "La storia in un taglio" diventa quindi non solo un libro di memorie, ma anche una testimonianza del valore delle attività artigianali, che ancora oggi si distinguono per la capacità di ascoltare, consigliare e sostenere le persone, giorno dopo giorno.