La pioggia non ha fermato i podisti della Legnano Night Run. Sotto il temporale che ha caratterizzato la serata di venerdì 11 settembre, è stata una promessa dell'atletica internazionale la vera stella della serata: Goran Nava, di nazionalità serba, ma di padre italiano, ha battuto allo sprint un motivato Danilo Goffi. Alle spalle dell'atleta nervianese, è arrivato Daniele Pagani, quindi il "padrino" della manifestazione organizzata dal Cai legnanese, il due volte campione del mondo Genny Di Napoli. Sono stati oltre 850 gli sportivi che si sono iscritti alla quinta edizione della corsa legnanese, tra questi anche il sindaco di Legnano, Lorenzo Vitali, e l'assessore Fiorenzo Battaglioli; una conferma che la Legnano Night Run, sostenuta dalla nostra Bcc, ha saputo ritagliarsi un posto di primo piano nel panorama degli appuntamenti sportivi settembrini. «Meglio di così non poteva andare», ha commentato al termine della gara Maurizio Pinciroli, presidente del Cai di Legnano e anima organizzativa della corsa. «C'è stata una grande partecipazione nonostante la pioggia. Diamo appuntamento all'anno prossimo per la nuova edizione della gara che non mancherà di essere più avvincente». Soddisfatto anche il presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, Lidio Clementi, che ha voluto essere in prima linea nel sostenere la manifestazione sportiva. «La Legnano Night Run si sta affermando come una delle gare più sentite dagli sportivi di Legnano, dell'Alto Milanese e del Varesotto», ha detto Clementi. «È una corsa del territorio e come tale non poteva che avere al proprio fianco la banca di questo territorio».
Tra le donne, il podio è andato a Simona Garbelli, arconatese che corre per l'Onda Verde Team di Corbetta (premiato come gruppo più numeroso), che ha preceduto sul traguardo la sportiva legnanese Simona Morelli e Francesca Leone. Non ha mancato di suscitare emozioni anche la corsa per i più piccoli: nella Night Run Junior, è stato il marnatese Matteo Fucchi a precedere tutti. Tra le bambine, la più veloce è stata Irene Billo di Legnano.