News
23/03/2009
Cassaintegrati: arriva alla Bcc il grazie della Cisl

La crisi c'è e non possiamo nascondercelo, per questo la nostra banca è scesa in campo a favore dei cassaintegrati e delle aziende, proponendo alle associazioni di categoria del territorio un accorso per anticipare la cassa integrazione a tasso zero. Fatti e non parole. L'impegno è stato riconosciuto da tanti e ora arrivano anche i ringraziamenti ufficiali: dal dibattito congressuale dell'Ust Cisl Legnano-Magenta il segretario generale, Giuseppe Oliva, plaude all'iniziativa apprezzando i provvedimenti adottati in queste ultime settimane da alcuni istituti bancari, "in particolare la disponibilità della BCC di Busto Garolfo e Buguggiate di coprire la cassa integrazione per 400 lavoratori al mese di aziende medio piccole del territorio e l'accordo Abi (Associazione Bancaria italiana) sugli anticipi di cassa".
E' una situazione davvero allarmante quella che si è creata da un po' di tempo a questa parte nel mondo del lavoro nell'Altomilanese e nel Magentino. Sono infatti oltre duemila i cassainegrati e, nei soli mesi di gennaio e febbraio, si è aperta la procedura di mobilità per ben 530 persone. E di queste, ben 365 non possono disporre di un'indennità economica, poichè provenienti da piccole imprese con meno di 15 dipendenti

"Purtroppo anche nel nostro territorio - ha sottolineato il segretario generale Giuseppe Oliva - si sta delineando una situazione sempre più pesante con un numero di aziende in difficoltà davvero rilevante". Secondo la Cisl il problema si deve affrontare con provvedimenti decisi e non con "spot di facciata". 

Assumendo provvedimenti in grado di mantenere la vocazione produttiva del territorio, tenendo conto delle sue peculiarità. Puntando sull'elettromecanica e sul manifatturiero per quanto riguarda l'area dell'Altomilanese e promovendo il filone agricolo alimentare per tutta la zona del Magentino-Abbiatense. E proprio questo è quello che stiamo facendo noi come banca. Il provvedimento di anticipare la cassa integrazione, va da una parte ad aiutare delle persone in difficoltà e dall'altro a sostenere le imprese per superare la crisi e rilanciarsi".