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09/03/2009
Mostra sul Burundi: continua la marcia nelle nostre filiali. Apre a Somma Lombardo, Villa Cortese e Olcella

Continua la mostra sul Burundi allestita dalla nostra banca per ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla raccolta fondi, poi raddoppiata dall'istituto di credito, che ha permesso di raccogliere i 200mila euro necessari alla costruzione dell'ala di pediatria nell'ospedale della Missione di Mutoy in Burundi, uno tra i paesi africani più poveri al mondo. Il Burundi, infatti, è classificato come uno dei paesi più poveri del mondo con un PIL annuo pro-capite di 120$ USD; secondo l'Indice di Sviluppo Umano nel 2000 occupava la 160ma posizione su 172 paesi. Le condizioni di vita sono drasticamente peggiorate nel corso della guerra civile. In un decennio, la percentuale di persone denutrite è passata dal 49% al 70%. I casi di malattia a carattere endemico sono aumentati del 200% e la diffusione del virus HIV ha toccato indici allarmanti. Il tasso di mortalità infantile è di 114 su 1000. IL problema più grave è l'Hiv. In Burundi si calcola che il 13% delle ragazze e l'8% dei ragazzi sono affetti dall'HIV.
La mostra apre oggi, 9 marzo nella filiale di Somma Lombardo, dove resterà fino al 20 marzo, la mostra sarà allestita, inoltre, a Villa Cortese dal 10 al 23 marzo e a Olcella dal 11 al 24 marzo. L'esposizione è nata dal viaggio di Francesco Ciaelli e di altri professionisti che hanno visitato recentemente il Paese africano. In mostra ci sono le loro foto, che testimoniano lo stato di degrado in cui si trova il Burundi. Le foto in mostra sono di Francesco Caielli, Luciano Cavallaro, Francesca Gazzaniga, e dell'Archivio Vispe.
La situazione in Burundi è grave. "Il nostro intervento in questo Burundi, uno dei paesi più poveri al mondo, vuole riportare speranza - spiega Lidio Clementi, il nostro presidente - Grazie alla generosità della nostra gente e alla volontà del consiglio di amministrazione della Bcc che presiedo, siamo riusciti a fare un intervento importante e duraturo in questo Paese. Numerose sono le sofferenze alle quali sono soggetti un gran numero dei burundesi: povertà, fame, malattie, oppressione, conflitti, inquinamento, distruzione delle risorse naturali. Non esiste alcuna risposta ad ognuno di questi problemi, ad eccezione di una risposta basata sulla responsabilità reciproca. Lo sviluppo di cui hanno bisogno i burundesi è quello che li consenta di uscire da questo circolo vizioso. La costruzione dell'ala di pediatria all'ospedale della missione di Mutoy va in questa direzione. Voglio ringraziare pubblicamente tutti coloro che ci hanno aiutato a costruire questa grande opera".

Le prossime date della mostra itinerante:
Cassano Magnago 23 marzo - 3 aprile
Canegrate 24 marzo - 6 aprile
Parabiago 25 marzo - 7 aprile
Busto Arsizio 6 - 17-aprile
Legnano 6 - 17 aprile

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