G. P. da Palestrina 'Vestiva i colli'
(madrigale diminuito da F. Rognoni)
D. Castello Sonata Seconda
G. B. Fontana Sonata Seconda
M. Uccellini Sonata 'La Luciminia contenta'
N. Matteis Ciaccona
G. F. Haendel Sonata in sol minore HWV 364a
F. M. Veracini Sonata duodecima op. 1 in fa maggiore
Riccardo Minasi, violino
Giulia Nuti, clavicembalo e fortepiano
Sala Ratti
Corso Magenta 9, Legnano
inizio concerti ore 11.00
INGRESSO LIBERO
Dopo il grande successo di pubblico dei due primi concerti, continuano gli aperitivi in concerto, evento organizzato dal Comune di Legnano in collaborazione con l'Associazione Musicale Jubilate, l'orchestra da camera Città di Legnano Franz Joseph Haydn, e sponsorizzato dalla nostra Bcc, a testimonianza di un rapporto che continua da tempo. "La magia del violino", commenta il nostro presidente, Lidio Clementi, "da sempre incanta i cuori anche più duri. Ascoltare poi un violinista tanto bravo, come quello proposto dagli aperitivi in concerto è un'esperienza indimenticabile. Da anni sosteniamo questa manifestazione, e, sebbene ora sia in grado di camminare con le sue gambe, abbiamo, comunque voluto essere ancora una volta al fianco degli organizzatori",
Riccardo Minasi - violino
Riccardo Minasi, nato a Roma nel 1978 è uno dei violinisti italiani maggiormente attivi in campo concertistico sulla scena internazionale. Il suo precoce talento fa sì che ancor prima di compiere 23 anni avesse già suonato nelle sale più prestigiose di tutto il mondo come Carnegie Hall e Lincoln Center di New York, Konzerthaus e Musikverein di Vienna, Barbicane a Londra, Theatre des Champs-Elysées e Châtelet a Parigi, Concertgebouw di Amsterdam, Teatro Colon di Buenos Aires, S. Cecilia a Roma, Teatro S. Carlo di Napoli e tanti altri, con un'attività che lo ha portato a compiere tournées in tutta Europa, Argentina, Uruguay, Brasile, Messico, Turchia, Marocco, Australia, Nuova Zelanda, Giappone. La sua particolare conoscenza del repertorio rinascimentale, barocco e classico lo rende uno dei "konzertmeister" maggiormente richiesti in Europa e lo fa chiamare sia come solista che in qualità di primo violino concertatore da direttori quali Jordi Savall per "Le Concert des Nations", Giovanni Antonini per "Il Giardino Armonico", Ottavio Dantone per "Accademia Bizantina", Rinaldo Alessandrini per il suo "Concerto Italiano", José Lopez-Banzo per "Al Ayre Español". Ha affiancato tra gli altri, artisti del calibro di Viktoria Mullova, Cecilia Bartoli, Christophe Coin, Giuliano Carmignola, Sergio Azzolini e, sempre come primo violino, con ensembles ed orchestre come "Zefiro" (Alfredo Bernardini), "La Risonanza" (Fabio Bonizzoni), "Elyma" di Ginevra, "La Sfera Armoniosa" di Amsterdam, "Musica Aeterna" di Bratislava, "Collegium 1704" di Praga, "Helsinki Baroque Orchestra", "L'Assemblée des Honnestes Curieux", "Ensemble Kapsberger"(Rolf Lislevand), l'Orchestra Sinfonica dell'Ente lirico di Cagliari, l'Orchestra Sinfonica
di Sanremo, collaborando inoltre con il "Concerto Vocale" di René Jacobs, "Ensemble 415" di Chiara Banchini, Katia e Marielle Labèque ed in duo con il liutista Luca Pianca. Attivo anche come direttore d'orchestra, ha tenuto a battesimo la "Camerata Strumentale Fiesolana", ultima realtà nata in seno alla Scuola di Musica di Fiesole di Piero Farulli e dirige regolarmente la Helsinki Baroque Orchestra e la Harmony of Nations Orchestra. A tutt'oggi è il più giovane musicista con una carica di docente di conservatorio in Italia. Dal 2005 ha infatti ottenuto la cattedra di musica d'insieme presso il conservatorio V. Bellini di Palermo. Sempre dallo stesso anno tiene regolarmente corsi presso la Longy School of Music di Cambridge (USA) e dal 2004 alla Sibelius Academy di Helsinki. Nel mese di agosto del 2006 è stato invitato a tenere un master-class sulla produzione oratoriale di Alessandro Scarlatti nella residenza di Kuks (Praga). Ha tenuto inoltre seminari, lezioni di violino, prassi esecutiva e orchestra barocca presso l'Universita di Cultura Cinese di Taipei
(Taiwan) e la Scuola di Musica di Fiesole. Suona su preziosi violini del 16°, 17° e 18° secolo: Andrea Amati, 1564 "Il Portoghese", Antonius & Hieronymus Amati, 1627 "Ex-Rémenyi", Antonio Gragnani, Livorno 1750 ca.
Prossimo appuntamento:
Giovedì 27 novembre 2008 ore 21
Parola alla musica
Giulio Mercati presenta il quartetto op. 132 di Ludwig van Beethoven,
che verrà eseguito il prossimo 30 novembre per gli aperitivi in concerto
Sala della Musica - Scuola di Musica Jubilate
Via Abruzzi, 19 - Legnano