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12/09/2008
Busto Garolfo: un nido “più caldo” grazie alla Bcc

Sarà inaugurata nel pomeriggio di lunedì 15 settembre alle 17 la targa che ricorda il corposo intervento di ristrutturazione fatto sull'asilo nido "Franca Caccia Sacco" di Busto Garolfo. Un segno tangibile del legame che storicamente unisce la Fondazione Figini Naymiller, ente che fa capo alla parrocchia ed è proprietario e gestisce il nido, alla Banca di credito cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate. Il nido "Caccia Sacco" è una realtà importante per le famiglie di Busto Garolfo; oltre ad essere l'unico nido presente in paese, ospita 52 piccoli che, divisi in tre gruppi, sono costantemente seguiti da sette educatrici, un pediatra e una psicopedagogista. In occasione del 110° anniversario di fondazione, la Bcc ha voluto destinare alla "Franca Caccia Sacco" oltre 95mila euro per la ristrutturazione dell'immobile di via Carroccio. Interventi necessari che il consiglio di amministrazione della Fondazione aveva già preventivato partecipando ad un bando di gara della Provincia di Milano: occorreva mettere mano all'intero impianto di riscaldamento della struttura che ospita i bambini da 9 mesi a 3 anni, inoltre bisognava provvedere alla sostituzione della copertura in eternit. «Tutto questo è stato possibile grazie al contributo della Bcc», osservano il presidente e il vicepresidente della Fondazione, Fabrizio Ceriotti ed Angelo Raimondi.
Con i fondi della Bcc è stato infatti eseguito un duplice intervento. Innanzitutto, è stato completamente rifatto l'impianto termico della scuola con la collocazione di due caldaie da 50kw ciascuna in modo da avere sempre i locali alla giusta temperatura nei mesi freddi. Inoltre, è stato posizionato anche un pannello solare che, da marzo ad ottobre, fornisce acqua calda alla struttura, permettendo così un risparmio alla Fondazione. In secondo luogo è stata messa mano al tetto: sono stati eliminati gli eternit e è stato isolato il tetto.
«Vogliamo essere non solamente vicini al territorio, ma soprattutto alle realtà che operano con attenzione nel settore educativo», commenta il presidente della Bcc, Lidio Clementi. «Abbiamo raccolto la richiesta di aiuto che ci è arrivata dalla Fondazione per un intervento che sappiamo importante al fine di offrire luoghi adeguati ai bambini più piccoli».
«Alla Bcc va il nostro profondo ringraziamento per il supporto che ci ha dato -commentano i vertici del consiglio di amministrazione della Figini Naymiller- La banca si è dimostrata molto sensibile alle esigenze nostre e dei bambini che frequentano le nostre strutture». E il grazie è stato messo "nero su bianco" sulla targa che sarà scoperta lunedì 15 settembre alle 17, alla presenza del presidente della Bcc, Lidio Clementi, dei rappresentanti della Fondazione, delle autorità locali e delle famiglie dei piccoli che frequentano il nido.