News
10/10/2011
Il nuovo presidente di Confindustria Alto Milanese in Bcc

La vicinanza al territorio passa anche da un rapporto costante con le associazioni di categoria che operano su una determinata area. Per questo, proseguendo sulla buona strada fatta assieme, il presidente della nostra Bcc, Roberto Scazzosi, ha voluto incontrare il nuovo presidente di Confindustria Alto Milanese, Gian Angelo Mainini. Venerdì 7 ottobre, nella sede centrale della nostra banca, Scazzosi e il direttore generale della Bcc Luca Barni hanno incontrato Mainini accompagnato dal direttore di Confindustria Alto Milanese Andrea Pontani. Un incontro cordiale che non solamente è servito per conoscere il nuovo presidente dell'associazione degli industriali, ma per confermare i buoni rapporti di collaborazione che ci sono stati tra la nostra banca e Confindustria locale. «Il rapporto con il territorio passa anche da un rapporto costante con le associazioni che operano sul territorio e Confindustria Alto Milanese è una delle realtà più autorevoli», ricorda il presidente Scazzosi. «L'incontro è servito per avviare una reciproca conoscenza e continuare sulla strada della collaborazione». Mainini, infatti, è stato eletto solamente pochi mesi fa alla guida dell'associazione degli industriali di Legnano. 68 anni e titolare della Elettromeccanica Colombo di Mesero, che gestisce insieme ai tre figli, Mainini è da tempo impegnato sul fronte associativo di Confindustria: dal 2001 è componente la giunta e presidente del Gruppo Meccanini; dal maggio 2009 è vice presidente vicario dell'associazione; dal marzo 2009 è anche vice presidente di Energy Cluster, alla cui costituzione ha contribuito in modo significativo. Inoltre, Mainini è stato sindaco di Inveruno dal 1985 al 1995 e assessore alle Finanze sempre di Inveruno nel 1980. Con il nuovo presidente, l'assemblea degli industriali che si è svolta alla fine dello scorso giugno ha eletto anche i due vicepresidenti: Luca Rancilio, amministratore delegato della Rancilio Group di Parabiago, ed Eugenio Camera Magni, consigliere delegato di Nearchimica di Legnano.