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20/05/2011
Domenica 29 Maggio assemblea dei soci a Malpensa Fiere

"Il coraggio di cambiare" questo è il tema dell'assemblea straordinaria convocata per domenica 29 maggio alle 8,30 nei padiglioni del polo fieristico di Malpensa Fiere a Busto Arsizio, assieme a quella ordinaria per i tradizionali adempimenti, relativi all'approvazione del bilancio, alle politiche di remunerazione, la consegna delle benemerenze ai Soci e alle nomine, che quest'anno vedono il rinnovo del collegio sindacale, e la nomina un consigliere all'interno del consiglio di amministrazione, che, per altro, era già stato cooptato all'interno del Cda in gennaio.
L'assemblea straordinaria riguarda la modifica dello statuto della banca. L'operazione discende dalla necessità di recepire le normative europee che Bruxelles si appresta a inviare, con un'attenzione particolare rivolta alla qualità della governance aziendale. Nel merito, i cambiamenti puntano, fra le altre cose, a: garantire competenza e professionalità, favorire la partecipazione dei Soci, ridurre i rischi di conflitto di interesse, prevedere limiti alla misura dei fidi concedibili, porre vincoli alla possibilità di affidare appalti a parti correlate, prevedere l'ineleggibilità di chi in passato ha contribuito a causare crisi aziendali, rafforzare il monitoraggio su autonomia e indipendenza dei componenti l'organo di controllo, incoraggiare l'istituzione di comitati tecnici nei CdA di cui sia garantita l'indipendenza.
Per prepararsi a questo importante appuntamento la nostra Bcc proprio nelle ultime settimane, è stata impegnata, con una commissione nominata ad hoc, ad analizzare le modifiche per adeguare l'attuale Statuto della Banca al nuovo "Statuto Tipo" redatto da Federcasse e approvato dal Direttorio della Banca d'Italia nel mese di febbraio. Sono modifiche, queste, che il presidente di Federcasse, Alessandro Azzi, ha introdotto con una prefazione allo Statuto Tipo distribuito a tutte le banche di Credito Cooperativo dal titolo significativo, Il Coraggio del cambiamento. "Il tutto - spiega Roberto Scazzosi, il nostro - si è originato dalla consapevolezza della necessità di un governo per le banche del sistema adeguato ai tempi e in grado di prevenire crisi i cui effetti possono estendersi ad altri soggetti della categoria. Queste stesse riflessioni hanno da tempo convinto il Credito Cooperativo ad avviare un'iniziativa a favore della stabilità delle banche e per la prevenzione della crisi. A tal proposito, la nostra Bcc si è messa a disposizione, attraverso il proprio comitato di presidenza, per aiutare tutta la compagine sociale a comprendere meglio e chiarire eventuali dubbi sulle modifiche statutarie in votazione. L'ultima parola, come sempre, spetta all'assemblea. Con il passaggio ai soci, per l'approvazione delle modifiche allo statuto, si chiuderà il cerchio; il banco di prova, per dirlo con le parole del presidente di Federcasse Azzi, della coerenza e del coraggio del cambiamento. La compagine sociale della nostra Bcc è forte, e forte deve essere. L'appuntamento che ci attende, l'assemblea del 29 maggio, è, per definizione, il momento più importante della nostra vita di banca di Credito Cooperativo. Un momento che ci rende differenti, perché diventa concreto, in questa occasione, il concetto di partecipazione, strettamente collegato alla collegialità cui mi sono richiamato nel momento delle mia nomina a presidente della Bcc. La partecipazione, quella vera, passa proprio dall'apertura verso i soci, dal dialogo con la compagine che rappresenta la forza e il patrimonio più importante della nostra banca.".

I candidati al collegio sindacale