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16/04/2012
Sempre al fianco del territorio

Interlocutore privilegiato del territorio. Anche quando dal territorio emerge un certo malessere. È la nostra Bcc chiamata a intervenire al convegno organizzato sabato 14 aprile a Gorla Minore dai Comuni del Medio Olona. Il tema era il patto di stabilità: legge che impone agli amministratori comunali tagli sulle spese e contenimento dei costi, anche quando il Comune avrebbe una potenzialità di spesa. Secondo le stime, sarebbero circa 750 i milioni di euro bloccati nelle casse comunali, fondi che potrebbero rappresentare un piccolo rilancio dell'economia locale, quindi lavoro e sviluppo in un momento di crisi. «La situazione non è delle migliori», ha detto il direttore generale della nostra Bcc, Luca Barni chiamato a intervenire al fianco dei rappresentanti dei costruttori, dei sindacati, dell'Associazione nazionale dei Comuni (Anci), ma soprattutto dei sindaci. «La strada che abbiamo seguito è sempre stata la stessa: facciamo la banca per il territorio e con il territorio. Solo così è possibile guardare tutti insieme in avanti e cercare di creare sviluppo». Parole che hanno dato speranza ai comuni della provincia di Varese, rappresentati, tra gli altri, da primi cittadini di Varese, Saronno, Busto Arsizio. I rappresentanti dei Comuni hanno firmato un documento che sarà inviato a al presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio dive denunciano «l'assurdità delle regole che vanno a nullificare le funzioni e le prerogative assegnate dalla Costituzione.. Hanno chiesto che «il Governo e le forze politiche procedano in tempi rapidi al patto di stabilità che consenta ai Comuni virtuosi di poter utilizzare le proprie risorse per poter pagare i fornitori, effettuare investimenti e creare nuove opportunità di lavoro, contribuendo così al rilancio dell'economia del Paese».