La Bcc rinnova il suo impegno nel sociale contribuendo all'attività della onlus Solidarietà famigliare di Castellanza, che sta percorrendo in questi mesi l'iter per l'apertura di una seconda comunità alloggio dopo quella aperta nel 2005 in via Brambilla. «Molti genitori, preoccupati del "Dopo di noi", hanno l'esigenza di provvedere per tempo al futuro dei loro figli disabili -spiega la vicepresidente della Onlus Rita Castiglioni- e l'unica soluzione che possa rispondere a tali bisogni è la realizzazione di un'altra struttura». La nuova comunità avrà otto posti complessivi, di cui due di emergenza. «Contribuire all'attività di un'associazione come Solidarietà famigliare significa rispondere a necessità sentite dalla comunità locale nella sua espressione più fragile, quella dell'handicap» afferma il presidente Roberto Scazzosi. Solidarietà famigliare, fondata nel 1981, oltre alla comunità alloggio, gestisce il Centro diurno disabili (nella foto) collocato nella villetta di via Legnano 1, che è anche sede dell'associazione.
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30/12/2011
Al lavoro per una seconda comunità alloggio a Castellanza