Domenica primo settembre, in un clima di festa e di armonia, per il 47° anno è stata rinnovata l’amicizia tra Lombardia e Basilicata. La comunità di Busto Garolfo ha infatti ospitato la cerimonia del gemellaggio con Senise: una celebrazione che unisce il cuore della Lombardia con la Basilicata e che rappresenta un ponte culturale che continua a rafforzarsi anno dopo anno, valorizzando l'amicizia e le tradizioni condivise tra le due comunità. Un esempio di integrazione e di solidarietà vera tra persone, molto sentita anche da parte delle istituzioni locali, i comuni, e le parrocchie, unite anche dalla devozione a San Rocco.
E, infatti, il Gemellaggio ha preso il via proprio con una Messa solenne in onore di San Rocco nella chiesa parrocchiale di Busto Garolfo, con la partecipazione della corale parrocchiale Santa Cecilia e alla presenza, tra gli altri, del sindaco, Giovanni Rigiroli, e del presidente della nostra Bcc, Roberto Scazzosi. Quindi il concerto del corpo musicale Santa Cecilia e il pranzo sociale con le specialità culinarie delle due regioni presso la baita del Gruppo Alpini di Busto Garolfo, preceduto dai discorsi ufficiali.
«Il gemellaggio è nato negli anni '60, quando i primi capifamiglia di Senise cominciarono ad arrivare a Busto Garolfo in cerca di lavoro. Alcuni di loro trovarono impiego qui, e successivamente portarono le loro famiglie, creando una comunità sempre più numerosa -ricorda Prospero Roseti, presidente del Gruppo San Rocco per il gemellaggio-. Questo legame fu formalizzato nel 1977 con l'organizzazione di una partita di calcio tra la Bustese e Senise, evento che sancì l'inizio ufficiale della collaborazione tra le due comunità. Il Gemellaggio è un vero e proprio sodalizio, che include la partecipazione attiva di entrambi i Comuni».
La Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate da quasi quarant’anni sostiene il progetto/manifestazione, «che è un esempio di come due comunità, pur geograficamente distanti, possano costruire un legame solido basato sulla cultura, le tradizioni e il rispetto reciproco», commenta il nostro presidente, Roberto Scazzosi. «Questo rapporto non solo rafforza l'identità di ciascun comune, ma promuove anche lo scambio culturale e l'amicizia tra i cittadini, arricchendo entrambe le comunità. In un mondo sempre più globalizzato, eventi come questo sono un richiamo all'importanza di preservare e valorizzare i rapporti umani e le radici culturali che ci definiscono».
Curiosità: il sodalizio tra la Bcc e gli organizzatori del gemellaggio iniziò nel 1987 per una esigenza concreta ed impellente. «Una nobile famiglia Senisese donò una statua di san Rocco alla parrocchia di Busto Garolfo, tanto era sentito il legame tra le due comunità, e solo grazie a un contributo economico della allora Cassa Rurale fu per noi possibile andare a Senise con un furgone per portare la statua in Lombardia», ricorda Prospero Roseti. «Così è iniziata una collaborazione con la banca locale che non si è mai interrotta. Da quel momento, l’allora Cassa Rurale, oggi Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, è stata sempre al nostro fianco, da sponsor è diventata un vero e proprio partner dell’amicizia tra Busto Garolfo e Senise».