Comunicati CCR
26/04/2017
Sabato 6 maggio, i 40 anni dell’Aido in un concerto Gospel
Il gruppo di Legnano, Busto Garolfo, Cerro Maggiore e San Vittore Olona celebra l’importante traguardo con un’iniziativa sostenuta dal CCR e dalla nostra Bcc

Buon compleanno Aido. Nell’anno del 120esimo della nostra Bcc, l’Aido - associazione Italiana per la Donazione d’organi e tessuti - gruppo comunale di Legnano, Busto Garolfo, Cerro Maggiore e San Vittore Olona festeggia i suoi primi 40 anni di attività. E lo fa con un concerto gospel in programma sabato 6 maggio: sul palco dell’auditorium Don Besana della nostra banca il Coro Sankofa Gospel Ensemble diretto dal maestro Carlo Rinaldi. L’iniziativa è promossa dall’Aido in collaborazione con il CCR e il sostegno della nostra Bcc. «A loro va il nostro grazie e la nostra soddisfazione per il supporto ricevuto nella trasmissione del nostro messaggio», premette Maria Grazia Calini, presidente dell’Aido di Legnano, Busto Garolfo, Cerro Maggiore e San Vittore Olona. «40 anni sono tanti; è un traguardo importante che abbiamo raggiunto grazie all’impegno delle molte persone che si sono prodigate per la diffusione della cultura della donazione». Tutto ha avuto inizio nel 1977 dal gesto di un ragazzo di 14 anni che donò cuore e reni. «Da allora la nostra associazione è cresciuta e si è radicata su questo territorio fino ad arrivare ai circa 2.500 associati di oggi - aggiunge Calini -. A tutti vogliamo dire il nostro grazie affinché le idee di “società” e solidarietà” si uniscano a quelle di “responsabilità”. Acconsentire al prelievo dei propri organi e tessuti dopo la morte diventa, in questa ottica, manifestazione della nostra consapevolezza che le malattie degli “altri”, le difficoltà a poter vivere normalmente, devono coinvolgere anche noi».
Protagonista della serata del 6 maggio sarà il coro Sankofa Gospel Ensemble; una formazione che prende il nome da un’antica icona del Ghana che rappresenta un uccello che avanza con la testa rivolta all’indietro per raccogliere un uovo. L’animale simboleggia l’importanza di fare tesoro dell’esperienza passata e trarre forza dalle proprie origini per procedere verso il futuro. La metafora esplicata da questo essere mitologico costituisce anche la filosofia del gruppo i cui membri sono cresciuti insieme sia da un punto di vista umano che musicale. Nato un po’ per gioco e un po’ per passione all’interno dell’ambiente universitario, si è poi consolidato acquisendo la propria individualità diversi anni fa con il desiderio di diffondere i colori, le sonorità e l’energia di una musica proveniente da culture lontane e di progredire in un percorso tecnico-vocale comune. Per gli auguri all’Aido, il coro presenterà un repertorio estremamente vario capace di spaziare dei classici del gospel alla musica pop fino ai canti africani e caraibici.
Inizio alle 21; ingresso libero.