15/01/2013
Costantino 313 d.C. e l'Editto di Milano

Una mostra per riflettere sulla tolleranza e sulla libertà di ogni culto religioso. Si apre con un appuntamento culturale la programmazione 2013 del Circolo Culturale e Ricreativo CCR della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. Sabato 26 gennaio è infatti in programma la visita alla mostra "Costantino 313 d.C." allestita negli spazi di Palazzo Reale a Milano. L'esposizione celebra l'anniversario dell'emanazione nel 313 d.C. dell'"Editto di Milano" da parte dell'imperatore romano d'Occidente Costantino e del suo omologo d'Oriente, Licinio. Con esso il Cristianesimo, dopo secoli di persecuzioni, veniva dichiarato lecito e si inaugurava così un periodo di tolleranza religiosa e di grande innovazione politica e culturale. Il rescritto, infatti, riportava: «Noi, dunque Costantino Augusto e Licinio Augusto abbiamo risolto di accordare ai Cristiani e a tutti gli altri la libertà di seguire la religione che ciascuno crede, affinché la divinità che sta in cielo, qualunque essa sia, a noi e a tutti i nostri sudditi dia pace e prosperità».
Progettata dal Museo Diocesano di Milano e curata da Gemma Sena Chiesa e Paolo Biscottini, la mostra si articola in sei sezioni che approfondiscono con più di 230 preziosi oggetti d'archeologia e d'arte, tematiche storiche, artistiche, politiche e religiose: dalla Milano capitale imperiale, alla conversione di Costantino, ai simboli del suo trionfo. Sono evidenziati i protagonisti dell'epoca, l'esercito e i suoi armamenti, la corte, i preziosi oggetti d'arte e di lusso. Un'importante sezione della mostra è dedicata a Elena, madre di Costantino, imperatrice e santa, per mettere in risalto la singolarità di questa figura femminile all'interno della corte imperiale e della storia della Chiesa.
Attraverso reperti e ricostruzioni, è possibile fare un ideale viaggio nella Milano imperiale; dal "Palatium", edificio polifunzionale destinato ad accogliere non solo la sede dell'imperatore ma anche quella della complessa burocrazia e che doveva occupare tutta la parte nordovest della Milano romana, si passa alle grandiose terme, identificabili tra gli odierni corso Vittorio Emanuele e via Larga, al quartiere di piazza Meda, ricco di edifici privati, alla necropoli dell'area di Sant'Eustorgio, e ad altre zone della città.
Una parte consistente dell'itinerario espositivo è riservato alla rivoluzione politica e religiosa operata da Costantino, dando fine alle persecuzioni contro i cristiani, e ponendo sulle sue insegne militari la croce nella forma sintetica e crittografica del "Krismon", un simbolo grafico che univa le due lettere iniziali greche del nome di Cristo. L'esposizione considera anche le tre istituzioni che furono protagoniste dell'età di Costantino: l'esercito, la chiesa e la corte imperiale. Vengono così presentati i principali protagonisti del grande cambiamento storico e culturale seguito all'editto del 313. Ritratti, monete e oggetti documentano il nuovo aspetto pubblico dell'imperatore, della corte, dei grandi funzionari, dell'esercito, della Chiesa e dei suoi vescovi fino ad Ambrogio, che renderà la sede vescovile ambrosiana la più importante dell'Occidente.
La mostra è promossa e prodotta da Comune di Milano, Palazzo Reale, Museo Diocesano di Milano ed Electa in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e con la Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Roma, la Fondazione Aquileia, l'Arcidiocesi di Milano e l'Università degli Studi di Milano, sotto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica e della Segreteria di Stato del Vaticano.

Programma:
ore 15: partenza con autobus dalla sede BCC di Busto Garolfo (via Manzoni, 50)
Ingresso alla mostra e visita guidata dell'esposizione
Rientro a Busto Garolfo

Quota di partecipazione comprensiva di autobus, ingresso e visita guidata della mostra:
Soci CCR e aggregati: 25 euro
Soci BCC e clienti: 30 euro

Iscrizioni entro il 21 gennaio 2013 compilando l'apposito modulo, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni, prenotazioni e conferme, è possibile rivolgersi ogni giovedì dalle 21 alle 22 alla sede del CCR in via Busto Arsizio 23, Sala Don Besana, a Busto Garolfo (tel/fax 0331.560211 - cellulare 333.3402169 - email: ccrbustobuguggiate@alice.it).