08/05/2012
Abbiategrasso e il Convento dell'Annunciata

Talvolta sono proprio i gioielli più vicini ad essere quelli meno considerati. Può essere il caso di Abbiategrasso, città che il Circolo Culturale e Ricreativo ha scelto quale meta dell'uscita prevista sabato 26 maggio. Abbiategrasso è infatti un centro importante per le testimonianze storiche che conserva e per il suo centro storico. Alcuni resti archeologici fanno risalire i primi insediamenti nella zona di Abbiategrasso intorno al I secolo avanti Cristo, ma è con l'arrivo dei Romani che questa area viene maggiormente abitata. Il centro di Abbiategrasso però comincia a svilupparsi e ad assumere l'impianto planimetrico rettangolare in età tardomedievale. La sua storia è però strettamente legata all'arrivo del Naviglio Grande che ha potenziato gli scambi tra la città di Milano, il Ticino e il Lago Maggiore. Dopo essere stato feudo degli Arcivescovi di Milano, Abbiategrasso ha seguito le vicende del Ducato milanese e diviene possesso prima dei Visconti, di cui rimane ben conservato il castello, e poi degli Sforza.Nel Risorgimento, per la sua posizione strategica e del sistema difensivo, la città viene scelta come punto di incontro per i patrioti che si battono per l'unità d'Italia. Sembra che Gaspare Stampa abbia ospitato nel suo Palazzo, che si trova alle porte della città, anche Mazzini.
Gioiello di Abbiategrasso è il quattrocentesco Convento dell'Annunciata, restaurato nel 2006. Voluto da Galeazzo Maria Sforza a seguito di un voto formulato nel 1466 per essere miracolosamente scampato a un agguato militare, venne destinato all'ordine religioso dei Minori Osservanti. Dopo la soppressione del 1810 per due secoli, la chiesa ha subito consistenti trasformazioni: da ospedale a deposito a fabbrica ad abitazione nel 1997 con gravi problemi igienici, sociali e conservativi. Poi nel 2003 la sottoscrizione da parte delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali, dell'Università degli Studi di Milano e dell'Agenzia del Demanio di un accordo di programma per il restauro e il recupero dell'edificio - condotto da Pinin Brambilla Barcilon -, che ha portato ad una sorprendente scoperta: il ritrovamento di un intero ciclo di affreschi sulle pareti dell'abside della chiesa con le Storie della Vergine, datato 1519 e firmato dal pittore caravaggino Nicola Mangone detto il Moietta, noto nell'ambito dei leonardeschi, e degli affreschi delle pareti e della volta del refettorio. L'intero edificio è stato suddiviso in più sale che vengono utilizzate per iniziative culturali e sociali.

Programma:
Ore 14: Partenza dalla sede della BCC di Buguggiate
Ore 14.30: Partenza dalla sede delle BCC di Busto Garolfo
Arrivo con un pullman GT ad Abbiategrasso e visita guidata del Convento dell'Annunciata e del centro storico
Cena in ristorante tipico
Rientro previsto in tarda serata

Quota di partecipazione:
Soci CCR e aggregati: 45 euro
Soci BCC e clienti: 50 euro

Iscrizioni entro il 20 maggio 2012 compilando l'apposito modulo, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Per informazioni, prenotazioni e conferme, è possibile rivolgersi ogni giovedì dalle 21 alle 22 alla sede del CCR in via Busto Arsizio 23, Sala Don Besana, a Busto Garolfo (tel/fax 0331.560211 - cellulare 333.3402169 - email: ccrbustobuguggiate@alice.it).